Cultura

Chi è il colpevole? L’estate da leggere si tinge di giallo

Nicola Fiorin, Andrea Ferri e Alessandro Paris autori di tre piacevoli romanzi all’insegna del mistero, in edicola con il GdB
Con il GdB tre libri perfetti da portare in vacanza - © www.giornaledibrescia.it
Con il GdB tre libri perfetti da portare in vacanza - © www.giornaledibrescia.it
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Nulla, ovviamente, è come sembra. Franco Migliorati è solo un tranquillo pensionato bresciano, amante del proprio giardino e della caccia che distrutto dal dolore decide di farsi giustizia da sé? E il medico Giacomo Lorenzetti conosce veramente l’ospedale nel quale lavora? E ancora, cosa si nasconde dietro la perdita apparentemente accidentale di un pacco misterioso a pochi metri dai famosi cantieri nautici di Sarnico?

Per scoprire la verità (le molte verità) dovrete avventurarvi nella lettura dei tre romanzi che da mercoledì trovate in edicola abbinati al Giornale di Brescia (12 euro più il prezzo del quotidiano). L’estate si tinge quindi di giallo: il primo volume (appunto il 29 luglio) è «Il senso ultimo di ogni cosa» di Nicola Fiorin; il 5 agosto toccherà a «Radio Scarpa - La chiacchiera corre veloce da reparto a reparto» di Andrea Ferri; quindi il 12 agosto «Nome in codice: operazione edicola Sant’Antonio» di Alessandro Paris. Tre romanzi perfetti per farvi rilassare durante le giornate estive, certamente meglio per voi se letti sotto l’ombrellone, ma anche tra le mura di casa va bene comunque.

Nicola Fiorin è un avvocato penalista bresciano che dice di sé: «Scrivere è come respirare: un atto semplice e complesso allo stesso tempo, ma soprattutto vitale. Scrivo per vivere e vivo per scrivere». Da questa passione è nato Angelo Della Morte, l’avvocato (ovviamente) protagonista dei suoi romanzi. «Il senso ultimo di ogni cosa» (Arpeggio Libero editore) racconta, appunto, la vicenda di Franco Migliorati, la cui vita viene sconvolta da una tragedia: la nipote Martina, pare a causa di una delusione amorosa in seguito alla rottura del fidanzamento con Alberto Tagliapietra, un piccolo delinquente del quartiere Casazza, si è tolta la vita. Ritenendo l’ex fidanzato della nipote responsabile per il suicidio di quest’ultima, Franco Migliorati decide di farsi giustizia da sé è uccide Tagliapietra a colpi di fucile davanti alla scuola frequentata da Martina. Ma la vicenda non è così linearmente tragica come potrebbe apparire. A scoprirlo sarà proprio Angelo Della Morte che si ritroverà rapidamente immerso in un vortice di apparenze, pressioni e mezze verità, un puzzle composto di tasselli di luci e ombre che porterà a un inaspettato epilogo.

Con Andrea Ferri (bolognese, una lunga carriera in ambito sanitario) i misteri si trasferiscono nelle corsie d’ospedale. Seguendo passo passo le giornate del medico Giacomo Lorenzetti scopriremo i mille intrighi che si celano dietro le vite apparentemente tranquille dei colleghi.

Infine con Alessandro Paris (bergamasco, per decenni nello staff tecnico dei Cantieri Riva) andremo sulle tracce di un misterioso pacco. Cosa è accaduto nei pressi dell’edicola votiva dedicata a Sant’Antonio, posta vicino al cantiere, e soprattutto, appunto, che fine ha fatto il pacco smarrito? Ma questo non possiamo certo dirvelo.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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