Cultura

Chef per una notte: il 25 febbraio la cena finale

Per gli iscritti al concorso che vorranno partecipare alla serata del 25 febbraio, dunque, basterà scrivere una mail di conferma
AA

Due settimane e mezzo al blocco degli invii di ricette e una data certa per la cena conclusiva.

In agenda, dunque vanno segnati due giorni: quello di martedì 2 febbraio - ultimo giorno utile per far recapitare i propri elaborati culinari e giovedì 25 febbraio, giorno fissato per il gran galà conclusivo di Chef per una notte.

Il countdown è iniziato, ma l’esortazione a partecipare resta la stessa. Per farlo basta una buona ricetta che rientri in una della quattro categorie: Antipasti, Primi, Secondi e Dessert.

In palio non c’è solo l’opportunità di diventare protagonisti della festa conclusiva in veste di chef nelle cucine del ristorante Carlo Magno, ma anche la cena stessa offerta a ciascuno degli iscritti al concorso. Ogni partecipante, infatti, potrà sedere in sala e gustare la cena che avrà come menù proprio i piatti vincenti. Ogni iscritto, infatti, secondo regolamento, avrà un posto riservato alla cena di Chef per una notte.

Per gli iscritti al concorso che vorranno partecipare alla serata del 25 febbraio, dunque, basterà scrivere una mail di conferma all’indirizzo gusto@giornaledibrescia.it entro e non oltre il 10 di febbraio. Nella mail dovranno essere contenuti i propri riferimenti personali - nome e cognome - e un recapito telefonico.

La prospettiva di una cena al Carlo Magno potrebbe essere ulteriore incentivo per scendere in gara. Ricordiamo che non ci sono limiti di invio e anche coloro che sono già in concorso possono continuare a inviare i propri piatti.

Per rendere ancora più speciale ed emozionante il gran finale al ristorante Carlo Magno ci saranno non solo i partecipanti del concorso e i relativi vincitori - come detto - ma anche e soprattutto una giuria di alto profilo. Si tratta di Stefano Baiocco, chef pluristellato alla guida di Villa Feltrinelli, Massimo Fezzardi dell’Esplanade, Philippe Léveillé del Miramonti l’Altro, Stefano Cerveni del Due Colombe, Vittorio Fusari del Dispensa Pani e Vini e del padrone di casa Beppe Maffioli del Carlo Magno stesso. Verso la cena. Come detto, la squadra a cinque stelle di cuochi professionisti sarà messa al servizio dei vincitori già qualche giorno prima della cena ufficiale, proprio per mettere a punto tutti gli aggiustamenti che la ricetta base premiata necessita per diventare un vero e proprio piatto da chef.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato