Casanova Operapop e spy story: magnifica, incalzante, inusuale
Oltre 1.600 spettatori al Gran Teatro Morato decretano il successo del lavoro di Red Canzian
Applausi per «Casanova Operapop» di Red Canzian, la sfida della maturità che l’ex Pooh ha affrontato con la giusta attitudine, vincendola. Un musical interamente italiano nell’idea, nella storia e nella realizzazione non è cosa da tutti i giorni: le oltre 1.600 persone che ieri sera hanno optato per un’esperienza inusuale, in scena al Gran Teatro Morato di Brescia, hanno scelto bene. La storia, ricavata da un romanzo di Matteo Strukul, ha una trama meno complessa che sulla carta ed è ambientata
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.