Capitale della cultura, il programma dei concerti di «Bande Insieme»
Cultura, tradizione, divulgazione, territorio. Sono le parole chiave di Bande Insieme 2023 #Capitalesuonata, il progetto ideato per Bergamo Brescia Capitale della cultura da Associazione Bande musicali bresciane e Associazione Bergamasca bande musicali - l'ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito - sostenuto dai Comuni di Brescia e Bergamo e dalle Fondazioni della Comunità Bresciana e Cariplo.
Dopo il primo evento (i duecentosei musicisti della nostra provincia che all'inaugurazione della Capitale hanno animato la città con quattro cortei e intonato l'inno nazionale sotto il palco di piazza della Loggia) e i concerti in San Barnaba, da aprile alla fine dell'anno, una domenica al mese, le piazze del centro cittadino saranno allietate dalle sfilate di organi bandistici da parata. Dal 20 maggio al 9 settembre si snoderà un cartellone diffuso e comune di venti appuntamenti in teatri, castelli, palazzi e piazze tra la Leonessa d'Italia e Bergamo: i luoghi bresciani ospiteranno formazioni bergamasche e viceversa.
Il programma
Il 23 aprile al Teatro Sociale di Bergamo e il 16 settembre al Teatro Sociale di Brescia andranno in scena due Concerti di Gala. Una grande banda composta da ottanta musicisti selezionati tra i componenti delle duecento bande iscritte alle due associazioni territoriali, diretta dal maestro Denis Salvini porterà in scena un programma che declinerà fatti storici e musicali delle due città attraverso le partiture di Respighi, Nelson, de Meij, Novaro, Donizetti, Facchinetti, Hindemith e la prima esecuzione di «Symphonic sketches» del compositore Luciano Feliciani, commissionata per celebrare Bergamo - Brescia Capitale della Cultura. I concerti saranno dedicati a Giovanni Ligasacchi, Mario Maffeis e Marino Anesa.
A chiudere il cartellone, uno spettacolo di teatro musicale che racconterà la storia di Brescia e Bergamo. Un'orchestra giovanile under 30 formata da cinquanta musicisti bresciani e bergamaschi debutterà il 1 agosto in piazza del Foro e replicherà nei giorni successivi in Città alta a Bergamo. La ricerca storica è affidata al professor Carlo Susa, la scrittura e la messa in scena del testo all'attore Vincenzo Regis, mentre il maestro Torriani curerà con Tullio Pernis gli arrangiamenti musicali e dirigerà l'orchestra. Il racconto dello spettacolo continuerà con la realizzazione di brevi clip divulgative rivolte ad un pubblico giovane.
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