Capitale della Cultura, «Il 2023 sarà un anno speciale per le bande musicali»

«Questa, per le bande bresciane, è la vera stagione della ripartenza dopo la pandemia. E l’appuntamento di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura 2023 rappresenta l’occasione per non limitarsi a ricominciare, ma costruire progetti nuovi e di più ampio respiro». Denis Salvini, vicepresidente dell’ABMB (Associazione Bande Musicali Bresciane) ha introdotto così, nella conferenza stampa di ieri, la tredicesima edizione della rassegna «Bande musicali in concerto», che inevitabilmente intreccia il suo percorso con un anno eccezionale per il mondo culturale bresciano.

«Le bande saranno impegnate negli eventi di "Capitale della Cultura" sin dal fine settimana dell’inaugurazione - ha aggiunto il presidente di ABMB Dario Lorenzi -. Sabato 21 gennaio oltre duecento musicisti delle nostre bande associate - che sono più di cento in tutta la provincia - saranno protagonisti di quattro cortei che convergeranno verso piazza della Loggia per l’esecuzione dell’inno nazionale e l’inaugurazione ufficiale. Ma durante l’anno abbiamo in programma venti concerti tra Bergamo e Brescia, che favoriranno lo scambio tra i due territori: due fanno parte della rassegna che presentiamo oggi».

«Bande musicali in concerto» si terrà all’auditorium San Barnaba e si compone di sei appuntamenti, tutti ad ingresso libero e con inizio alle 16.

Il calendario 

Si comincia domenica 15 gennaio con il Corpo musicale "Città di Palazzolo sull’Oglio" diretto da Denis Salvini, che propone un concerto dal titolo «Viaggio ad Oriente» dedicato al repertorio cinese, giapponese e coreano, alternando pagine del repertorio tradizionale, composizioni di autori contemporanee e musiche da film, con un doppio omaggio a Joe Hisaishi, considerato in estremo oriente "l’Ennio Morricone della musica d’animazione".

Secondo appuntamento domenica 5 febbraio con il Corpo musicale comunale bergamasco di San Paolo d’Argon, ancora diretto da Salvini, impegnato in «Vento del Nord», un programma musicale che fa rotta per il nord Europa e in particolare esplora il repertorio scandinavo originale per banda. Il 19 febbraio la rassegna "evade" dal mondo bandistico con il concerto dell’Orchestra "Il Plettro" di Gardone Val Trompia diretta da Alberto Bugatti.

Una "intrusione" solo apparente, perché le radici degli ensemble bandistici e delle orchestre a plettro affondano nello stesso tessuto popolare. Per festeggiare i suoi 170 anni, la Banda cittadina di Darfo Boario Terme si esibirà domenica 5 marzo, guidata da Vittorio e Danilo Alberti, mentre i due appuntamenti conclusivi del 12 e 19 marzo rientreranno a pieno titolo nel programma della "Capitale della Cultura". I due concerti vedranno infatti protagonisti due corpi bandistici bergamaschi, selezionati attraverso un concorso nell’ambito del progetto "BandeInsieme 2023".

«Una vetrina nazionale di questa importanza è una grande opportunità per il mondo bandistico - ha concluso Salvini -. Vogliamo dimostrare che le bande non fanno musica "di serie B", ma rappresentano un patrimonio preziosissimo per il territorio e sanno proporre con qualità un repertorio originale». Per ulteriori informazioni, www.abmb.it.