Camilla Filippi torna in tv con «Tutto può succedere»

Mamma, attrice e fotografa: Camilla Filippi è una vera e propria 37enne bresciana di successo. 
Debutta nel 1998, giovanissima, nella miniserie tv «Costanza» e dimostra fin da subito grande talento. Ma è sul set di «Tutto può succedere», serie televisiva italiana che torna con la seconda stagione da giovedì 20 aprile su Raiuno, e con il film «In fondo al bosco», produzione di Sky Cinema realizzata da One More Picture, che Camilla spicca il volo. 

Una personalità camaleontica: è Cristina nella fiction «Tutto Può Succedere», è Linda nel film drammatico «In fondo al bosco», un personaggio diverso ogni giorno che non dimentica mai le proprie radici. 
La giovane attrice mantiene infatti un legame profondo con la sua città, Brescia, nella quale proprio di recente ha esposto «Psychedelic Breakfast», mostra al museo Ma.Co.f in esposizione fino al 4 giugno, formata da cinquanta scatti fotografici nei quali interpreta celebri icone del cinema, dello sport, della musica, della politica e tante altre durante la colazione. 

Dopo il suo ritorno nella città natale sotto le vesti di fotografa, torna ora sullo schermo con «Tutto può succedere 2». 
La seconda stagione sarà scandita da ritorni, partenze e nuovi arrivi per la caotica famiglia Ferrero, protagonista della serie tv. Nella fiction Camilla prosegue la sua gravidanza e si troverà a dover affrontare tematiche attuali, come la consapevolezza di aver messo da parte tutta la sua vita per la famiglia o la depressione post parto, permettendo un'evoluzione al suo personaggio.

Camilla non è mamma solo sullo schermo, ma anche nella vita di tutti i giorni: severa, attenta e forte, come prova la sua vittoria contro la bulimia dopo una guerra lunga 20 anni.