Cultura

Calini protagonista al festival Sottodiciotto di Torino

Il festival torinese di cortometraggi è dedicato agli alunni dalla scuola dell'infanzia alle superiori
  • Il Liceo Calini al Sottodiciotto
    Il Liceo Calini al Sottodiciotto
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Inizia bene la settimana del liceo scientifico Calini che oggi a Torino verrà premiato per «Art trailer - se fosse una canzone», un video girato negli spazi della Pinacoteca Tosio Martinengo. Ma il liceo cittadino non è l'unica scuola che si è fatta notare al Sottodiciotto, il festival torinese che promuove il dialogo intergenerazionale con i cortometraggi realizzati dagli under 18.

Al concorso, che compie 20 anni, c'è ancora il centro storico cittadino che approda sullo schermo con «Viaggiare a km zero», dedicato al ritorno dei giovani all’agricoltura attraverso progetti innovativi, presentato dal Dandolo di Orzivecchi, con musiche originali a cura di Simon Bridgwater, e ancora, «Bassa Ieri Oggi Domani», «Energy, climate change, global warming» e «Deep web» sempre della scuola della Bassa. 

Ci saranno anche le secondarie di primo grado e le primarie bresciane: la Berther di San Zeno Naviglio con «Um dia na praia» e «Che caratterino», la D’Annunzio di Salò con «Estate - Action painting performance» e «Partiamo da qui», mentre la Zammarchi di Manerbio presenta «La scelta» e «Il piano».

La Fondazione PInAC di Rezzato è presente con «Gulliver piccoli grandi abitanti» e «Come è fatto un bambino?», quest’ultimo nella sezione scuole primarie e infanzia. Nella stessa categoria anche Botticino con «Il paese che non rotola più» e «I 4 amici del bosco», Darfo Boario Terme con «La vera storia di Ape e Luigi», Dello con «Martino in viaggio per il mondo», Montirone con «Emozioni negli abissi» e San Felice del Benaco con «Se avessi un dinosauro». Tutti corti coordinati dall’associazione Avisco, presente al festival anche con «Quando il castello chiude» - girato sul Cidneo, con innesti d’animazione - e «Facce toste animate», frutto rispettivamente del summer camp e dei laboratori pomeridiani condotti al cinema Nuovo Eden.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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