Blanco: «Ragazzi state attenti, il web è un'arma a doppio taglio»
«Il web è un'arma a doppio a taglio, dipende da come lo si usa: è sicuramente un'evoluzione incredibile perché ci fa essere sempre collegati con tutti e perché se vuoi fare qualcosa puoi farlo, non ti annoi mai. Però usarlo in modo sbagliato ti mette davvero in pericolo e certe persone non lo capiscono, soprattutto i ragazzi. Sono un ragazzo anch'io e non voglio fare il maestro di vita. Però dico di stare attenti».
Così Blanco, vincitore insieme a Mahmood del Festival di Sanremo, si è rivolto ai ragazzi collegati con «Cuoriconnessi», l'iniziativa della Polizia per il Safer internet Day, giunta alla sua sesta edizione. «Quando uno viene messo all'angolo, fa cose estreme che non dovrebbe fare, chiede anche consiglio a persone sbagliate», ha aggiunto Blanco (il suo intervento è a circa 1h 42' dall'inizio del video che proponiamo in questa stessa pagina, ndr) invitando i ragazzi a chiedere «invece sempre consigli ad adulti o alla Polizia, che è apposta qui per aiutarvi e venirvi incontro».
I social network, ha spiegato il cantante che fra due giorni compirà 19 anni, «li uso molto per la musica, per lavoro, quando devo far uscire un pezzo e cerco di usarli solo per quello, non tanto per raccontare la sfera privata. Sono uno a cui certe cose piace tenerle riservate: anche a voi ragazzi dico che certe cose è bellissimo tenerle per sé. Pensate che brutto se tutti sapessero tutto di voi. Avere cose che sapete solo voi è molto più fico».
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Parlando degli hater, Blanco ha poi sottolineato che «sentirsi qualcuno che ti viene contro non è mai bello» anche se «devi sempre calibrare la cosa, devi sempre pensare che la vita va avanti perché ogni cosa che farai non andrà bene a tutti. Quindi in primis è importante che vada bene a te stesso e penso che questo ti possa dare più personalità. Vi dico di non badarci troppo, perché la maggior parte dei commenti negativi è dovuta ad altri motivi, di rabbia e di invidia».
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