Benji e Fede, pieno di entusiasmo al Freccia Rossa
C’era da aspettarselo: l’arrivo in città di Benji e Fede fa il pieno. C’è chi ha portato un regalo, chi regge fra le mani un cartonato con le loro facce, chi urla, chi piange, chi canta random le canzoni del loro ultimo album.
Sono in 2.000 (circa) e sono l’armata di Benji e Fede, il duo italiano che ieri ha fatto tappa al centro commerciale Freccia Rossa di viale Italia, per avere una firma sul nuovo cd «0+»: «Venire qui a Brescia è sempre bellissimo - dice Benji - . La gente ci vuole bene e accorre sempre agli eventi ai quali siamo presenti».
Un successo che fa il pienone ai loro concerti e ai loro instore tour, ma che soprattutto produce picchi di vendite: «Il nuovo cd - continua Benji - è diventato disco di platino in due settimane. A dire il vero non ci aspettavamo una reazione così». E invece i fan sono entusiasti: «Li seguo da un anno, 1 mese e tre giorni - dice Marta B., dodicenne di Monza - . Li adoro tutti e due, ma ho un debole per Fede».
Preferiscono Benji, invece, Marta S. (14 anni) e Federica M. (pure 14 anni), arrivate da Varese apposta per i loro beniamini: «È la prima volta che li vediamo dal vivo - dicono in coro -. Ci piacciono molto le loro canzoni, soprattutto "Lettera", "NewYork" e "Una foto". Come ce li aspettiamo? Belli!!!».
E così il Freccia Rossa esplode, quando i due cantanti compaiono dalle porte d’ingresso: «È un successo che ci ha sorpresi - ammette Fede -, perché il secondo disco è sempre quello più problematico. Devi dimostrare di aver voglia di fare, i fan cercano conferme. Siamo davvero felici!».
Riconoscenza, per il lavoro fatto, da parte dei fan, ma anche di alcuni colleghi che hanno deciso di collaborare a «0+»: «Annalisa e Max Pezzali ci hanno fatto un grande regalo - spiega Benji - . Siamo stati onorati della decisione di Max, perché è un nostro idolo. Siamo cresciuti con la sua musica. Sapere che si è emozionato cantando il nostro pezzo ci ha fatto esplodere di gioia».
«Questo lavoro - dicono - è una piccola evoluzione. Per le sonorità abbiamo lavorato all’estero, in Nord Europa, con professionisti eccellenti. Quasi tutte le canzoni sono scritte da noi. Abbiamo fatto il massimo».
Ora manca solo Sanremo... «Ci siamo stati come ospiti nella scorsa edizione - ricorda Fede - ed è stata un’esperienza indimenticabile. Certo, adesso rimaniamo concentrati sul disco e sul tour, ma non escludiamo la possibilità, un giorno, di ritornare su quel palco».
I loro fan lo sanno e ricambiano l’affetto: «Ho un regalo per Benji - dice orgogliosa Alice F., 13enne di Brescia - . Una maglietta con lo stemma del suo pinguino. L’ha cucito mia mamma. Speriamo che gli piaccia».
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