Cultura

«Autunno al Gallo»: la musica è la spina dorsale, ma c’è anche la letteratura

Il Novecento a Brescia, il centenario della Simc, Cinelli-Colombo e «Ritratti in jazz» tra le proposte al parco cittadino
La Cascina del Parco Gallo
La Cascina del Parco Gallo
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Cadono le foglie e piovono eventi alla Cascina Parco Gallo. Presentata ieri la rassegna «Autunno al Gallo», promossa da Cieli Vibranti e dalla cooperativa sociale Alborea: ventiquattro appuntamenti, da oggi al 21 dicembre, nel segno della musica – dalla classica alla lirica, dal jazz al musical – e della letteratura, nell’ambito di un’articolata rete di collaborazioni.

Andrea Poli, assessore alle Attività produttive del Comune di Brescia, ha ringraziato «le realtà che collaborano a questo progetto culturale, che è ormai riconosciuto come un modello riuscito di rigenerazione urbana».

«La musica è la spina dorsale del programma, ma la vera cifra distintiva della nostra proposta è la rete: il cartellone è ricco di iniziative grazie ai contributi di molte realtà del territorio» ha spiegato Fabio Larovere, direttore artistico della rassegna.

Sono molte, infatti, le intersezioni con altre stagioni musicali bresciane. Il 7 ottobre il dèdalo ensemble, nell’ambito di «Sulle ali del Novecento», propone una conferenza dedicata alla musica bresciana del ventesimo secolo, come ha spiegato il direttore Vittorio Parisi: «Il Novecento è stato per Brescia un periodo incredibilmente ricco dal punto di vista musicale, grazie ad autori come Franco Margola, Camillo Togni, Giancarlo Facchinetti. Ne parleremo in una conferenza con musicologi e musicisti, che si chiuderà con l’esecuzione di Daniela Cima delle Varianti per flauto solo di Facchinetti».

Sempre nel segno della musica del ventesimo e ventunesimo secolo sarà l’omaggio al centesimo compleanno della Simc (Società Italiana di Musica Contemporanea), che il compositore Rossano Pinelli ha raccontato così: «Avremo l’opportunità di ascoltare un duo flauto-pianoforte di primissimo livello, con un programma che spazia dai fondatori della Simc, Malipiero e Casella, fino ad autori di oggi, con tre prime esecuzioni assolute».

Torna anche, per la quinta edizione, la rassegna «Camera con vista», realizzata con il Bazzini Consort. Il direttore Aram Khacheh ha sottolineato «il ritorno del format della “sfida” già sperimentato con successo lo scorso anno: ogni concerto metterà a confronto epoche, generi, stili musicali diversi e il pubblico sceglierà che bis vuole ascoltare. Dal Trio Hegel al quartetto Bazzini faremo dialogare Brescia e Bergamo, per chiudere con il musical tra Broadway e il West End».

Ci sarà spazio anche per le note blu – con i tre appuntamenti di «Ritratti in jazz», tra i quali spicca l’omaggio semiserio alla Capitale della Cultura nell’incontro musicale tra il cantante bresciano Piergiorgio Cinelli e il pianista bergamasco Giovanni Colombo – per il folk e per la lirica, con l’incontro inaugurale di oggi che vedrà ospite il critico Alberto Mattioli, gli incontri di «Un tè all’opera» con Fabio Larovere e gli omaggi per il centenario di Maria Callas.

Per gli appassionati di letteratura ci sono invece gli incontri a cura dell’associazione «I Girasoli», tra riletture dei classici e novità editoriali.

Per le modalità di accesso e gli aggiornamenti sul programma, www.cielivibranti.it.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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