Asmr: l'esercito soft del sussurro rilassante
Il fenomeno dell'Asmr sta spopolando in tutto il mondo e anche in Italia. Voci delicate promettono pace e relax
Asmr Italia, il documentario
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Vi è mai capitato di restare imbambolati al suono di una voce suadente. E di provare uno strano formicolio che passa dal cuoio capelluto alle spalle. O di provare un’improvvisa sensazione di relax ascoltando un suono, magari tondo e ovattato, come l’incedere di tacchi su un pavimento o il fruscio di un elettrodomestico proveniente da un’altra stanza? Se sì, con ogni probabilità avete avuto un’esperienza Asmr. Che in inglese è acronimo di «Autonomous sensory meridian response», ossia risposta autonoma del meridiano sensoriale.
Un fenomeno di cui s’è occupata anche la scienza, e che sta letteralmente spopolando si Internet. Fate un esperimento: provate a digitare Asm nella striscia di ricerca su YouTube. Vi compariranno centinaia di migliaia di video. Creati da utenti del web con l’intento di rilassare chi ascolta.
Ci sono basi scientifiche e mediche? Assolutamente no. Anche se il fenomeno è stato preso in esame da molti medici, tra cui il neurologo americano Steven Novella.
Funziona? Per molti (e per noi che l’abbiamo provato) sì. In molti hanno trovato nell'Asmr un valido alleato contro l'insonnia. Ma ogni reazione è soggettiva. E c’è anche chi trova l’effetto fastidioso. Infine, è bene sottolineare che si tratta di una tecnica «amatoriale», senza basi mediche, utilizzata da utenti che hanno, semmai, tanto talento e parecchia creatività.
COSA È UN VIDEO ASMR?
Si tratta di un filmato della durata variabile (di solito dai 10-12 minuti in su) realizzato da un utente YouTube. Chi lo genera tende a utilizzare microfoni di qualità e computer con schede audio avanzate. L’obiettivo è quello di registrare i suoni con grande pulizia. Si ritiene che l’effetto Asmr cresca al migliorare della qualità dell’audio. Gli utenti che creano questi contenuti si definiscono Asmr artist o Asmrer.
Sebbene si tratti di categorie diverse (effetto/tecnica di rilassamento), strettamente collegato e di fatto «sovrapposto» all’Asmr è il whispering. Il sussurrare. Che in pratica è la chiave per creare l’effetto di relax e pace.
TIPOLOGIE DI VIDEO ASMR
I contenuti variano parecchio. Anche perché l’effetto di rilassamento può essere creato attraverso due fonti principali: le parole e i suoni. Qui alcune delle categorie di video, con i relativi esempi, presi da YouTube.
Roleplay L’Asmr artist compare nel video e «recita» un personaggio. Ad esempio un commerciante, un medico, o semplicemente un amico. (Guarda/ascolta)
Show and tell L’autore mostra una serie di oggetti, di solito una collezione (anelli, collane) e li descrive. Oppure sfoglia una rivista e ne commenta i contenuti. (Guarda/ascolta).
Scratching Asmr senza parole. La sensazione scaturisce dall’ascolto del suono delle unghie che grattano su diverse superfici ruvide. (Guarda/ascolta)
Nail tapping Come sopra, ma stavolta le unghie picchiettano lentamente su una superficie dura. (Guarda/ascolta).
IL FENOMENO
Difficile stabilire una data in cui si è iniziato a parlare di Asmr. I primi video sono comparsi probabilmente all’inizio del decennio. Il fenomeno s’è sviluppato a macchia d’olio dall’America (la maggior parte dei video presenti su YouTube sono in inglese). Ma ha raggiunto ben presto anche l’Italia, dove è nata una community molto attiva. Tra i principali whisperer italiani ci sono DianaDew, DracoWhisper, Kixshani, Orange Wave, Luna Xte, Voiceismysoul, Princess Isabel, Mrs Retrofuturist.
Nel video in apertura di notizia, un piccolo documentario amatoriale realizzato da una Asmr artist con la collaborazione della community italiana.
Daniele Ardenghi
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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