ArteUniversità

Robot, arte e musica: la mostra all'Università Cattolica di Brescia

La Redazione Web
Si intitola «Intrecci musicali incroci generativi tra arte e musica», è stata allestita nella sala studio del campus di via Garzetta e durerà fino al 28 marzo
Un opera creata dal robot di Fabadini ritraente Maria Callas - Foto UniCat
Un opera creata dal robot di Fabadini ritraente Maria Callas - Foto UniCat
AA

Un robot capace di trasformare immagini digitali in intricate opere d'arte fatte di fili. È questa l'incredibile creazione di Guglielmo Fadabini, studente di Matematica e Fisica all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, protagonista della mostra «Intrecci musicali incroci generativi tra arte e musica».

Opere di fili

La mostra, allestita nella sala studio del campus di via Garzetta dal 10 al 28 marzo 2025, presenta una serie di opere realizzate dal robot di Fadabini, che, partendo da un'immagine digitale, intreccia chilometri di filo seguendo un algoritmo per creare rappresentazioni visive ricche di chiaroscuri. Il risultato sono opere, in cui forme, volti e ritratti emergono dall'intreccio dei fili, creando un effetto di profondità e tridimensionalità.

«L'incrocio del filo genera forme e profondità, trasformando lo spazio inerte e vuoto in architettura di vitalità» spiega Fadabini. «Ciò che da un punto di vista oggettivo è un incrocio di fili regolato da un algoritmo, soggettivamente si riempie di senso, coinvolgendo la vita».

Musica

Protagonista della mostra è anche la musica: ogni opera è abbinata a un brano musicale, di cui rappresenta l'autore o il titolo. Attraverso un QR code, i visitatori possono ascoltare la musica e immergersi completamente nell'esperienza artistica. Un video in timelapse mostra il processo di creazione delle opere, svelando la complessità dell'algoritmo e la precisione del robot.

Un'immagine della mostra - Foto UniCat
Un'immagine della mostra - Foto UniCat

La mostra

La mostra non è solo un'esposizione di opere d'arte, ma un progetto interdisciplinare che intreccia informatica, matematica, fisica, psicologia della Gestalt, musica, arte e teologia.

Giovedì 20 marzo alle ore 16.30, l'autore dialogherà con don Mauro Cinquetti, il quale tratterà i significati teologici e filosofici dell’opera, e con la professoressa Silvia Maria Carla Pagani che invece illustrerà i legami con il mondo della matematica.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.