I bronzi e le terracotte policrome di Giuseppe Bergomi
È stata inaugurata giovedì 11 luglio 2024 la mostra antologica di Fondazione Brescia Musei dedicata allo scultore bresciano Giuseppe Bergomi. A ospitarla sono il Grande Miglio in Castello e gli spazi esterni del Museo di Santa Giulia in via Musei ed è visitabile a ingresso gratuito fino al prossimo 1 dicembre negli orari di apertura del museo.
Bronzi e terracotte policrome sono i protagonisti della corposa esposizione che ripercorre 42 anni di carriera dell’artista proponendo due opere per ogni anno, per un totale di 84 lavori che permettono di ingannare la vita artistica e gli sviluppi delle opere, partendo da un dipinto che apre la sezione al Grande Miglio: il ritratto dell’artista con la nonna e il padre, dato che la pittura fu il suo primo vero amore creativo.
Parallelamente e significativamente, l’esposizione al Grande Miglio si chiude con la scultura a grandezza naturale «Le tre età della vita», nella quale lo stesso scultore si è scolpito a letto con la moglie Alma (musa per numerosissime opere), la figlia e le nipotine, immortalando l’intimità delle mattine del fine settimana con la colazione a letto. Moltissimi nudi punteggiano l’esposizione: in posizioni insolite, classiche, pieni di eleganza o sgraziati, sono sempre raffinati e onirici, nel loro pulito realismo.
Il Corridoio Unesco all’esterno del Museo di Santa Giulia è invece la cornice di diversi bronzi, di nuovo realistici, intimi e corali «Per scelta non ho mai utilizzato ciò che l’internazionalità richiede», ha detto l’artista durante l’inaugurazione, «ovvero un nuovo paradigma dell’arte con nuovi mezzi e un atteggiamento di chiusura verso il Novecento. Il linguaggio estetico è per me un linguaggio etico. Altrimenti è ornamento».
Abbinato alla mostra c’è anche un catalogo edito da Skira con testi di Fausto Lorenzi, Gabriele Simongini ed Edoardo Testori. L’artista ha donato due opere alle collezioni civiche bresciane: alla chiusura di questa antologica verranno collocate nello spazio stabile di Fondazione Brescia Musei dedicato alla scultura contemporanea, ovvero il parco del Viridarium.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.