Una donna misteriosa nella mostra su Eugenio Levi a Gussago

Giovanna Galli
I ritratti di una modella ignota sono venuti alla luce dopo la morte dell’artista, avvenuta 30 anni fa. Li aveva consegnati a un amico fidato
La donna ritratta da Levi - © www.giornaledibrescia.it
La donna ritratta da Levi - © www.giornaledibrescia.it
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A trent’anni dalla scomparsa di Eugenio Levi (1937-1995), la Chiesa di San Lorenzo a Gussago ospita la mostra «La Sconosciuta. Disegni inediti», a cura di Anna Lisa Ghirardi, che getta nuova luce sulla produzione del pittore bresciano.

Chi era Eugenio Levi

Figura centrale nel panorama culturale locale del secondo Novecento, Levi aveva abbracciato l’arte dopo gli studi di architettura e una formazione attiva all’interno dell’Associazione Artisti Bresciani, dove aveva esposto sin dagli anni Sessanta.

Con una carriera contraddistinta da un forte impegno sociale e politico, aveva portato avanti una pittura che mescolava realismo espressionista e suggestioni astratte, esplorando il rapporto tra corpo e spazio, tra figura ed emozione.

Un altro ritratto esposto a Gussago
Un altro ritratto esposto a Gussago

La mostra

L’esposizione propone un corpus di opere inedite che rivelano una pagina intima e sconosciuta della sua ricerca. Si tratta di una cartelletta contenente 30 disegni e una tela dipinta, che l’artista aveva realizzato di nascosto e custodito gelosamente, per poi darli in consegna a un amico fidato.

Solo dopo la sua scomparsa, avvenuta prematuramente a causa di una malattia, queste opere sono state consegnate alla famiglia, svelando un ciclo dedicato interamente a una figura femminile dai lunghi capelli bruni. La donna, la cui identità resta misteriosa, è ritratta all’interno dello studio dell’artista in pose differenti, in una sequenza di variazioni compositive dove sempre prevale la forza decisa del segno.

Dal punto di vista stilistico sono lavori che confermano con tratti di particolare intensità la cifra espressiva dell’autore: quel realismo che di fatto è pretesto per un’esplorazione interiore, che si mescola con tensioni astratte e informali ed è focalizzato soprattutto al rapporto tra figura e spazio, tra essere umano ed emozioni.

Come partecipare

L'allestimento a Gussago
L'allestimento a Gussago

Promossa da Comune di Gussago e Associazione Eugenio Levi, l’esposizione si arricchisce delle testimonianze di chi ha conosciuto l’artista: il figlio Francesco (che ne ha ereditato il talento artistico), la moglie Leda, amici, critici e galleristi che ne hanno accompagnato percorso. Fino al 30 marzo, gio-ven 16-19, sab-dom 10.30-12.30 e 16-19 (info: www.eugeniolevi.it).

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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