Cultura

Andy Fletcher, 30 anni da Depeche

Andy Fletcher, tastierista dei Depeche Mode, venerdì ha mandato in visibilio lo Spazio Mad di Castenedolo e si è racconato al GdB.
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Andy Fletcher, tastierista dei Depeche Mode, venerdì ha mandato in visibilio lo Spazio Mad di Castenedolo. L'ospite illustrissimo ha portato anche nel Bresciano il suo dj set tour. Nell’occasione la pop star ha concesso al Giornale di Brescia un’intervista in esclusiva.

Quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dei Depeche Mode, festeggiato con l’uscita di un triplo cd con i remix dei vostri più grandi successi. Avreste mai immaginato di avere una così lunga carriera artistica?
No, agli esordi pensavamo di essere una band che sarebbe durata pochi anni. Invece ...

Il sound dei DM è ormai riconoscibile come un marchio di fabbrica. Cosa vi rende davvero unici?
Tre aspetti: la voce di Dave Gahan, assolutamente unica e riconoscibile, i testi di Martin Gore e il suono elettronico al quale contribuisco pure io. L’insieme di questi ingredienti rende i Depeche unici.

Allo Spazio Mad si presenta solitario per questo dj set. Ha mai pensato a progetti solisti?
No, non sono autore di dischi, la mia carriera è legata solo ai Depeche. Questi set mi consentono di svariare su piazze non toccate dai DM nei tour.

Il testo completo dell'intervista sul Giornale di Brescia in edicola domenica.

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