Andrea Corsini al Nuovo Eden col corto «Ferine»
Finalmente Brescia. Giramondo per necessità, il regista Andrea Corsini approda nella sua città con «Ferine», il cortometraggio che, dopo l’anteprima alla Mostra di Venezia (in concorso per la Settimana della Critica), è stato selezionato in diverse rassegne, vincendo il primo premio assoluto al rinomato «Columbus Nightmares Film Festival» che si svolge nella capitale dell’Ohio ed è soprannominato la «Cannes dell’horror».
L’appuntamento con Andrea e il suo film è previsto per venerdì al Nuovo Eden di Brescia (via Bixio 9, alle 21), all’interno di «Visioni Notturne», ciclo ad alta tensione in collaborazione con la trasmissione Celluloide di Radio Onda d’Urto: col biglietto da 5 euro si assiste anche alla successiva proiezione di «Midsommar» diretto dal visionario Ari Aster.
«Ferine» può spiazzare, ma non lascia certo indifferenti. In 17 minuti serrati (e tutti da scoprire) ci conduce, seguendo una misteriosa protagonista dallo sguardo famelico, ad una villa che sorge ai margini di un bosco, quindi a un centro commerciale, per tornare infine al punto di partenza. Richiami ancestrali avvolgono quest’opera in bilico tra amore e paura, che di bresciano, oltre al regista, ha la magnetica colonna sonora firmata dall’ex Timoria Diego Galeri, e l’attore Alessandro Mor, assai convincente al fianco di Anna Della Rosa (già ne «La grande bellezza» di Sorrentino), straordinaria per come sa essere istintiva e animalesca.
Abbiamo intervistato Corsini, che ha affinato la sua formazione sulla scena berlinese dirigendo videoclip musicali, e che nelle ultime ore è stato gratificato dalla nomination di «Ferine» al prestigioso «Méliès d’Argent» per il miglior corto europeo dell’anno.
Tutta l'intervista sul Giornale di Brescia in edicola oggi, scaricabile anche in versione digitale.
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