Cultura

Anche Renga canta nell'esercito di star per la Croce Rossa

La regia del progetto (una versione corale di «Ma il cielo è sempre più blu») è del bresciano Franco Zanetti
Francesco Renga  - © www.giornaledibrescia.it
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Oltre 50 star della musica italiana, tra le quali figura anche il bresciano Francesco Renga, si uniscono sulle note di Rino Gaetano, a sostegno della Croce Rossa Italiana, alla quale Amazon ha donato 500mila euro per dare il via all’iniziativa: è la versione corale di «Ma il cielo è sempre più blu», che si potrà ascoltare per la prima volta durante l’evento di lancio il 7 maggio alle 18, su www.amazon.it/italianallstars4life.

La traccia sarà poi resa disponibile dalla mezzanotte dello stesso giorno ovunque. Tutti i diritti saranno devoluti alla Cri. Lo annunciano la piattaforma e le principali associazioni industriali del settore musicale italiano, Afi, Fimi e Pmi. Tra le pop-star ci sono, oltre a Renga,anche Alessandra Amoroso, Annalisa, Arisa, Baby K, Claudio Baglioni, Benji & Fede, Loredana Bertè, Boomdabash, Carl Brave, Michele Bravi, Bugo, Gianni Morandi, Fabrizio Moro, Nek, Noemi, Rita Pavone, Piero Pelù, Max Pezzali, Pinguini Tattici Nucleari, Pupo, Raf, Eros Ramazzotti. Con loro, anche Alessandro Gaetano, nipote di Rino.

«Ma il cielo è sempre più blu» è stato, fin dai primi giorni di distanziamento sociale, la scelta popolare per poter far sentire che l’Italia c’è. Grazie alle strofe formate da frasi staccate che si susseguono una dopo l’altra, il brano si presta ad essere «ricomposto» usando frammenti di audio inviati via web da ogni singolo cantante. L’idea di reincidere «Ma il cielo è sempre più blu» è nata dal giornalista musicale bresciano Franco Zanetti, che dal sito Rockol ha lanciato la proposta di riunire quante più voci per raccogliere fondi a sostegno della Croce Rossa. A rispondere alla chiamata sono stati subito Takagi & Ketra e Dardust, i produttori di alcuni dei più grandi successi italiani degli ultimi anni, che hanno unito artisti di generi e generazioni molto diverse nell’impresa di produrre un brano corale senza precedenti, mixato da Pinaxa.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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