Amici, fan, ex insegnanti per Jolanda Renga da Rinascita

Un pubblico di amici, conoscenti, fan, curiosi, ex insegnanti. Giovani, giovanissimi, meno giovani. Brescia ha accolto la sua profetessa in patria: in un pomeriggio di inizio autunno, quello di venerdì 6 ottobre, la neo-scrittrice figlia d’arte Jolanda Renga ha presentato «Qualcosa nel mondo in cui sbadiglia» alla Nuova Libreria Rinascita dietro Piazza Vittoria. C’erano anche la madre Ambra Angiolini e il fratello Leonardo, arrivati in punta di piedi e defilatissimi per supportarla.

Introdotta da un’altra bresciana d’origine, l’attrice Camilla Filippi, la diciannovenne da poco diplomata al liceo linguistico è al suo primo libro: prima scriveva solo temi e racconti. Qui ha parlato con schiettezza e intimità del suo primo romanzo pubblicato per ElectaYoung, che racconta la lunga storia di una ragazza speciale con un nome speciale, Giaele, per affrontare il tema dell’educazione sentimentale.

Per chi se lo chiedesse (accade spesso con i primi romanzi, e soprattutto con quelli di formazione), questo lavoro non è un’autobiografia. «Ho deciso di raccontare cose che servivano prima di tutto a me», spiega Renga. «Non so come sia arrivata alla fine della storia: semplicemente non mi fermavo. Scrivere è la mia passione da sempre. Non vedo niente di sbagliato nel voler condividere emozioni e parole con gli altri, soprattutto con chi ha voglia di leggere un libro».

Giaele, che frequenta l’ultimo anno di liceo, nel libro ripercorre la sua vita dalla scuola dell’infanzia alle superiori. Un periodo lungo, durante il quale incontra svariati tipi di uomini più o meno maturi, «che si rivelano tossici per lei, per come è fatta in quel momento». Leonardo, Fabio con i baci bavosi, Emanuele l’egocentrico vanitoso, Paride. E infine Lorenzo. Ma ci sono anche tante amicizie, come nella vita della stessa Renga. «Gli amici sono presenze importanti. Ti confronti, spettegoli. Volevo che anche la protagonista fosse circondata da queste figure di riferimento, e non solo dai ragazzi con cui si trova ad avere a che fare».

Jolanda Renga ha anche svelato quale sarà (idealmente) il prossimo libro. «Probabilmente qualcosa di simile a questo romanzo di formazione».