Afterhours: dopo vent’anni il buio fa ancora paura
Scintillante esibizione in piazza Loggia di fronte a mille persone tra vecchi classici e brani dal fascino cupo e irresistibile
Afterhours, rock al "buio"
AA
Piazza Loggia - oramai abituata ad essere sferzata dalla pioggia - ha offerto ieri sera mille discepoli in estasi al sabba officiato dagli Afterhours, druidi del noise e profeti della distorsione nel proporre - esattamente come su disco - «Hai paura del buio», album che rappresenta uno spartiacque nella storia della musica del Belpaese, così come nella vita della band guidata da Manuel Agnelli.
Sul Gdb digital tutta la recensione firmata da Rosario Rampulla
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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