Cultura

Addio a Mireille Darc, l'amore di Alain Delon

L’attrice comparì in due dei maggiori successi di Delon, «Borsalino» e «Borsalino and Co.»
Mireille Darc
Mireille Darc
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È morta, all’età di 79 anni, l’attrice francese Mireille Darc. Il primo ruolo di rilievo sul grande schermo è nel film commedia «I tre affari del signor Duval» (1963), in cui interpreta il ruolo della figlia di Leonard Monestier (Louis de Fune’s).

Ma è il regista Georges Lautner a lanciarla nel 1965 con il ruolo di protagonista nel film drammatico Galia (1965), cui segue l’anno successivo il poliziesco «Rififi internazionale» (1966) di Denys de La Patelliere. Durante gli anni sessanta, lavora per diversi celebri registi, tra cui Jean-Luc Godard nel dramma «Week-end, un uomo e una donna dal sabato alla domenica» (1967).

Durante le riprese del film Addio Jeff! (1969), la Darc si innamora del co-protagonista Alain Delon e incomincia con lui un sodalizio sentimentale e artistico che durerà per quindici anni. L’attrice compare in due dei maggiori successi di Delon, «Borsalino» (1970) e «Borsalino and Co.» (1974), e lo affianca in altre celebri pellicole poliziesche quali «Esecutore oltre la legge» (1974) e «Per la pelle di un poliziotto» (1981).

La Darc dimostra notevole versatilità anche nella commedia, genere in cui vanno ricordati il film «Alto, biondo e... con una scarpa nera» (1972) e il suo sequel «Il grande biondo» (1974), entrambi diretti da Yves Robert e interpretati a fianco del comico Pierre Richard.

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