A sorpresa Mr.Rain scala la classifica di questo Festival di Sanremo
Alle medie aveva Eminem come riferimento, ma poi la sua indole più romantica e introspettiva ha avuto il sopravvento e infatti si è dato il nome di Mr. Rain perché ama scrivere con la pioggia: quando c’è un temporale si sente più ispirato, ha raccontato.
È lui, Mattia Balardi, un po’ la sorpresa di questo Festival di Sanremo, che conclude sul podio come terzo. Il 31enne dallo sguardo timido che canta con i bambini ed è tifatissimo su TikTok da adolescenti e mamme è anche il cantante che più di tutti ha fatto un balzo nelle classifiche provvisorie della 73esima edizione, passando dal 17esimo posto dopo la prima serata al quarto dell’ultima. E probabilmente non sono state solo la melodia dolce e il coro di bambini ad aver fatto schizzare «Supereroi» nella top 100 dei brani più ascoltati al mondo su Spotify. È proprio lui, Mattia, che forse commuove, quando fa le prove generali per la finale in mezzo a tutti o quando salta sul divano dopo aver visto in diretta tv la graduatoria dopo la serata cover.
D’altronde l’indole con cui voleva presentarsi all’Ariston l’aveva già palesata settimane fa: «Ho passato due anni davvero difficili – ha detto Mr. Rain –, ero rinchiuso nella mia bolla, non uscivo di casa, non volevo vedere i miei amici. Stavo male, ma non riuscivo a dirlo, non riuscivo ad ammetterlo nemmeno a me stesso. Ho sofferto di depressione e ne sono uscito quando ho avuto il coraggio di chiedere aiuto». «Supereroi» parla di questo ed è un invito che Mr Rain fa a chi lo ascolta: impariamo tutti a chiedere aiuto quando ne abbiamo bisogno.
Partito da outsider, il suo primo mixtape arriva nel 2011, «Time 2 eat». Due anni dopo rifiuta di partecipare a XFactor dopo essere stato eliminato ai provini e poi ripescato. Nel 2015 esce «Memories», il primo disco ufficiale autoprodotto che contiene il singolo di successo «Carillon», certificato di Platino e che con l’ingresso nella squadra di Warner Music diventa poi qualcosa di più grande. Tre anni dopo duetta con Annalisa in «Un domani», che a oggi ha totalizzato più di 53 milioni di visualizzazioni. Nel 2017 ha attirato l’attenzione con il singolo I grandi non piangono mai, poi è arrivata Ipernova, altra traccia cult.
Ma è stato forse il 2021 l’anno d’oro di Mr Rain: escono «Fiori di Chernobyl» e «9.3», due canzoni d’amore collegate tra loro, che con «Ipernova» hanno totalizzato milioni di ascolti su Spotify. E gli altri numeri: 700 milioni di streaming, 13 dischi di platino e 5 d’oro.
«Supereroi», scritta con Federica Abbate e Lorenzo Vizzini, è seconda nella Top 50 Italia di Spotify, seconda su Apple Music, quarto su Amazon Music. Su YouTube è al numero 2 delle tendenze con oltre 2,2 milioni di visualizzazioni. E su TikTok è già rilanciata in milioni di video.
Si era detto già felice solo di essere arrivato a Sanremo, ma Mr. Rain torna a casa con un successo più grande della presenza.
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