Cultura

A Casa museo Zani, la mostra dedicata a Rosalba Carriera: il catalogo in edicola col GdB

La raccolta delle opere esposte nella Casa museo è disponibile dal 9 settembre con l'acquisto del quotidiano
Alla Fondazione Zani 31 miniature dell'artista veneziana - © www.giornaledibrescia.it
Alla Fondazione Zani 31 miniature dell'artista veneziana - © www.giornaledibrescia.it
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La Fondazione Paolo e Carolina Zani celebra Rosalba Carriera (Venezia 1673-1757) accendendo i riflettori su 31 miniature da lei dipinte tra il 1710 e il 1730 provenienti da una collezione privata londinese ed esposte integralmente per la prima volta ora nella Casa museo di via Fantasina 8 a Cellatica.

Il catalogo dell’esposizione - con testi di Massimiliano Capella e Alberto Craievich - è disponibile dal 9 settembre in edicola con il Giornale di Brescia al costo di 9 euro (più l'acquisto del quotidiano).

La mostra è iniziata il 9 settembre e si conclude l’8 gennaio (orari: dal martedì al venerdì 9-13, sabato e domenica 10-17). Il costo del biglietto intero è di 10 euro. Sono disponibili visite guidate su prenotazione (per informazioni consultare il sito www.fondazionezani.com).

Chi era Rosalba Carriera

Rosalba cresce in una Venezia in cui l’emancipazione economica e professionale delle donne è cosa assodata. È allieva di importanti artisti tra cui Antonio Balestra, e con le sorelle Giovanna e Angela avvia un’attività di decorazione delle tabacchiere d’avorio. Sul fondo delle preziose scatolette dipinge scene di genere e i primi ritratti, la sua fama si espande fino a farla accogliere nella prestigiosa Accademia di San Luca di Roma. I suoi ritratti a miniatura e poi quelli eseguiti con la tecnica del pastello diventano pezzi unici ambiti dai viaggiatori europei che fanno tappa a Venezia nel loro «grand tour» in Italia. Fino al tour europeo della stessa artista, invitata alla corte di Francia (nel 1720, qui stringerà amicizia con Watteau, di cui eseguirà vari ritratti, uno in mostra), poi a Vienna (dove incontrerà Metastasio, anch’egli ritratto), prima di tornare a Venezia dove muore nel 1757, lottando negli ultimi anni con una forma grave di cecità.

Le opere di Rosalba Carriera sono fin da subito ricercati oggetti di collezionismo. Il principe di Sassonia è tra i suoi maggiori estimatori. Intitolata all’imprenditore Paolo Zani e alla figlia Carolina, la Fondazione di Cellatica - ricordiamo - nasce con lo scopo principale di conservare, tutelare e valorizzare la collezione d’arte di Casa Museo Zani e del suo scenografico giardino, dove si possono ammirare sculture, dipinti, arredi e oggetti d’arte applicata francesi, romani e veneziani del XVII e XVIII secolo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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