Cultura

Uma Thurman, mezzo secolo di bellezza e bravura

Interprete di ruoli iconici e memorabili nel panorama cinematografico mondiale: leggendaria in «Pulp Fiction» e «Kill Bill»
Uma Thurman in Kill Bill
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Uma Thurman, interprete di ruoli che sono diventati iconici e memorabili nel panorama cinematografico mondiale, compie 50 anni mercoledì 29 aprile. Il successo arriva nel 1988 con il film «La grande promessa» e con «Le relazioni pericolose» di Stephen Frears, girato insieme a John Malkovich, Glenn Close, Michelle Pfeiffer e Keanu Reeves.

La consacrazione avviene con «Le avventure del barone di Munchausen», diretto da Terry Gilliam, film nel quale interpreta Venere. Nel corso dei primi Anni Novanta l’attrice si cimenta in ruoli drammatici: è la sensuale moglie lesbica di Henry Miller nel cupo «Henry e June», di Philip Kaufman, con Maria de Medeiros e Fred Ward, la ragazza contesa da Robert De Niro e Bill Murray in «Lo sbirro, il boss e la bionda», l’ombrosa e cieca protagonista de «Gli occhi del delitto», con Andy García, l’ambigua sorella di Kim Basinger in «Analisi finale».

Sarà anche un’originale e spavalda Lady Marian nel film «Robin Hood - La leggenda», del 1991, battuto al botteghino dal kolossal con Kevin Costner, uscito lo stesso anno.

La sua carriera prosegue al fianco di Gus Van Sant, che la sceglie come protagonista per il surreale e nostalgico «Cowgirl - Il nuovo sesso», pellicola tratta da un celebre romanzo di Tom Robbins. Nel 1994 ottiene il ruolo che vale la carriera, interpretando la viziata e sexy Mia Wallace nel film cult «Pulp Fiction» di Quentin Tarantino, parte che le frutta la nomination al premio Oscar come miglior attrice non protagonista, la nomination al Golden Globe e la vittoria all’Mtv Movie Awards.

Nella seconda metà degli Anni 90 si cimenta in ruoli più coloriti: nel 1997 è la villain Poison Ivy, nel film «Batman & Robin» di Joel Schumacher (che la definisce una delle donne più belle del mondo) accanto a George Clooney, Chris O’Donnell, Alicia Silverstone e Arnold Schwarzenegger ed è la scienziata innamorata di Ethan Hawke in «Gattaca - La porta dell’universo».

È poi un’intensa Fantine nel settimo adattamento cinematografico de «I miserabili», una pettegola e pericolosa giornalista in «Un mese al lago», accanto a Vanessa Redgrave e Alessandro Gassmann e l’agente segreto di «The Avengers - Agenti speciali» con Ralph Fiennes e Sean Connery.
Nel 1999 Woody Allen la sceglie per interpretare una sensibile, ma infedele giornalista nel film «Accordi e disaccordi», che la vede accanto a Sean Penn.
Nel 2001 si concede una parentesi nel cinema indipendente, lavorando prima con Ethan Hawke, all’epoca suo marito, in «Chelsea Walls», e poi con Richard Linklater in «Tape».

Ritorna al cinema con James Ivory, che la dirige nel dramma sociale «The Golden Bowl», accanto a Nick Nolte. Nel 2002 si aggiudica il Golden Globe alla migliore attrice in una mini-serie o film per la televisione con «Gli occhi della vita», diretto da Mira Nair.

Con Tarantino, del quale è grande amica, realizza un nuovo film nel 2003, «Kill Bill», in cui indossa i panni di Beatrix Kiddo, nota anche come la Sposa. Prima dell’uscita cinematografica di «Kill Bill: Volume 2», nel 2004, lavora con John Woo, nel pieno della sua attività hollywoodiana, che le offre il ruolo di agguerrita spalla per Ben Affleck nell’iperbolico «Paycheck».

Dopo il grande successo di «Kill Bill», affiancherà nuovamente John Travolta, al suo fianco  in «Pulp Fiction», in «Be Cool», di F. Gary Gray, per poi dare una svolta alla sua carriera concentrandosi sulla commedia.

Duetta così con Meryl Streep in «Prime», di Ben Younger e affianca Nathan Lane e Matthew Broderick nella coloratissima commedia musicale «The Producers - Una gaia commedia neonazista» di Susan Stroman, da un soggetto di Mel Brooks.

Interpreta poi una supereroina in «La mia super ex-ragazza» di Ivan Reitman nel 2006. Con «Un marito di troppo» di Griffin Dunne e «Motherhood - Il bello di essere mamma», prosegue la sua carriera nella commedia.

Nel 2010 lavora con Chris Columbus nel film «Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo - Il ladro di fulmini», interpretando una versione modernizzata della gorgone Medusa. Nel 2012 partecipa a «Bel Ami - Storia di un seduttore», con Robert Pattinson, ed è scelta da Gabriele Muccino per la commedia romantica «Quello che so sull’amore». Nel 2013 entra nel cast di «Nymphomaniac» di Lars von Trier.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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