Cultura

Premio Strega, Michela Murgia e gialli: cosa leggono i bresciani quest’estate

Gusti e numeri di libri venduti sono in linea con gli anni passati, mentre i giovani riscoprono i classici grazie ai social
L'interno della libreria Nuova Rinascita di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it
L'interno della libreria Nuova Rinascita di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Sotto l’ombrellone, in un rifugio di montagna al termine di un’escursione impegnativa o semplicemente sul proprio divano sotto il condizionatore. In un momento che in qualche modo diventa simbolo stesso delle tanto agognate ferie estive, quando finalmente c’è tempo per leggere in santa pace. E anche i bresciani hanno sfruttato l’occasione, recandosi nelle librerie cittadine per fare acquisti.

«Il numero di clienti è stato in linea con quello delle scorse estati - ha raccontato Alberto della libreria Rinascita, vicino a piazza Vittoria -. Alla gente piace ancora recarsi in libreria per avere consigli da dei professionisti e poter toccare i libri con mano». Un’abitudine confermata anche da Cesare della libreria Ferrata di corso Martiri. «Dopo cinquantatré anni la nostra attività è diventata un’istituzione. Abbiamo visto generazioni intere passare di qua e chiedere una mano nella scelta di un libro: i giovani a cui consigliavamo romanzi per ragazzi ora vengono con i loro bambini».

Ma quali sono le richieste maggiori? «Come tutte le estati a farci compagnia sono i libri della cinquina del Premio Strega - ha commentato Marco della Feltrinelli di corso Zanardelli, ma la tendenza è confermata da tutte le altre librerie -. Quest’anno è piaciuta particolarmente Rosella Postorino con il suo "E mi limitavo ad amare te". Tra i libri vincitori degli ultimi concorsi letterari ha appassionato molto anche "La portalettere" di Francesca Giannone, vincitore del Bancarella».

Murgia e i gialli

Tra gli autori più letti quest’estate spicca Michela Murgia. Alla scrittrice e saggista sarda morta il 10 agosto scorso è dedicato un angolo all’ingresso della Feltrinelli. Ma non solo. «I suoi volumi stanno andando a ruba - ha raccontato Emanuela della libreria Librelma vicino a via Veneto -: sia l’ultimo lavoro "Tre ciotole", in cui affronta anche il tema della sua malattia, sia il suo primo romanzo, "Accabadora"».

Come tutte le estati poi, i bresciani hanno scelto tanti romanzi gialli, «un po’ la classica lettura da ombrellone - ha spiegato Alberto alla Rinascita -: tra i più apprezzati abbiamo avuto "Colpo di ritorno" di Giancarlo de Cataldo e "L’età del male" di Deepti Kapoor». Grande successo anche per le saghe familiari, come hanno riferito alla Feltrinelli, e per le biografie, come hanno riscontrato alla Ferrata.

La riscoperta dei classici su Tik Tok

«Un’altra tendenza senza dubbio interessante e che trascende il periodo estivo è la riscoperta di alcuni grandi classici da parte dei giovani - ha aggiunto Marco della Feltrinelli -. Abbiamo tanti ragazzi che vengono a chiederci libri della Austen o della Brontë: opere cardine della letteratura che stanno tornando di tendenza su Instagram e TikTok e vengono intercettate dai giovani. È molto bello vedere come i ragazzi siano in grado di trainare le vendite».

Giovani e adulti si lasciano poi influenzare da Netflix. Alla Rinascita indicano Zerocalcare tra gli artisti più gettonati. «Un po’ perché è venuto a Brescia recentemente, un po’ per il successo della sua serie tv - hanno spiegato - ma la verità è che è un artista generalmente molto apprezzato, tanto che i suoi lavori vendono sempre: era così anche prima del suo approdo sulla piattaforma di streaming». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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