PontedilegnoPoesia, chi sono i sei autori finalisti
Cristina Alziati, Tiberio Crivellaro, Maura Del Serra, Agnese Fabbri, Baldo Meo e Silvio Raffo: sono gli ammessi alla fase finale della quattordicesima edizione di PontedilegnoPoesia, concorso nazionale di poesia edita, che si terrà dal 28 al 30 luglio nella località turistica dell’Alta Val Camonica.
I sei finalisti, quali vincitori della Selezione, presentando personalmente (come vuole il regolamento) la loro opera in un confronto anche con il pubblico, si contenderanno i premi e la possibilità di aggiungere il proprio nome all’Albo d’Oro. La Giuria presieduta da Nina Nasilli (Eletta Flocchini, Giuseppe Grattacaso, Vincenzo Guarracino e Giuseppe Langella) ha reso note le sue decisioni definitive dopo l’esame dei 74 libri pervenuti quest’anno.
Come sempre, per le presentazioni i poeti finalisti saranno divisi in due terne. Venerdì 28 luglio toccherà a Cristina Alziati («Quarantanove poesie e altri disturbi», Marcos y Marcos), Tiberio Crivellaro («Tormente», Di Felice Edizioni), Maura Del Serra («Ali straniere», Newton Compton Editori); sabato 29 sarà la volta di Agnese Fabbri («Stagioni», Internolibri), Baldo Meo («Pareri sul mondo oscuro», Puntoacapo), Silvio Raffo («Il taccuino del recluso», Internopoesia).
Domenica 30 si terrà la cerimonia di premiazione, durante la quale verrà consegnato il premio Franco Loi - PontedilegnoPoesia 2023 alla carriera a Eugenio De Signoribus, il cui nome va ad aggiungersi a quelli di Luciano Luisi, Giampiero Neri, Curzia Ferrari, Elio Pecora ed Emilio Coco, che hanno ricevuto analogo riconoscimento.
La rassegna
PontedilegnoPoesia aprirà la serie di eventi della rassegna «Una montagna di cultura… La cultura in montagna», promossa da MirellaCultura con la collaborazione di Pro Loco e Biblioteca Civica, che proporrà fino al 16 agosto serate su argomenti vari. La prima parte della rassegna è dedicata alla Val Camonica con gli appuntamenti con Walter Belotti e il suo nuovo libro «Inchiodato alle rocce» (4 agosto) e con un docu-film di Davide Bassanesi «Franca come nessuno» dedicato all’artista Franca Ghitti (5 agosto). Tra gli appuntamenti successivi, lo spettacolo teatrale della compagnia Linkastro «Paolo VI», in ricordo di Papa Montini a 45 anni dalla morte, l’incontro con il cannoniere del basket italiano Antonello Riva (il 10), e una serata dedicata alla serie tv «Happy Days» celebrata da un libro di Giuseppe Ganelli e Emilio Targia.
Anche musica
Infine, la musica. Il mini-festival quest’anno è intitolato «Il silenzio delle cime, la bellezza della musica». Si comincerà l’8 agosto con un concerto-non-concerto: la violinista Giulia Rimonda proporrà «Memoria-2» al Sacrario del Passo Tonale in ricordo dei Caduti di tutte le Guerre. Il giorno successivo tornerà a Ponte di Legno François Joel Thiollier con un concerto imperniato su musiche di Chopin e Ravel. L’11 agosto «Dieci corde e un archetto» con il violino di Guido Rimonda e la chitarra di Giampaolo Bandini. Il giorno successivo, Guido Rimonda salirà fino alle baite di Vescasa Alta per un concerto en plein air sull’antichissimo violino Gasparo da Salò, lo strumento che si vuole realizzato con legno dell’Alta Val Camonica: da qui il titolo «Ritorno alle origini-3». I due appuntamenti finali saranno il 14 con Emilia Zamuner (voce e pianoforte) protagonista del concerto «Sola» e con il tradizionale Concerto di Ferragosto di Ramin Bahrami (il 16) intitolato «A world in perfect harmony», tutto dedicato alle Variazioni Goldberg.
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato