«In una stanza sul lago nacque tutta la mia storia teatrale»
Cesare Lievi, nativo di Villa di Gargnano, parla del nuovo volume, che raccoglie i testi del suo «Teatro»
Cesare Lievi, regista, drammaturgo e poeta - © www.giornaledibrescia.it
Il «Teatro» di Cesare Lievi è diventato un libro: il drammaturgo e regista di fama internazionale, nativo di Villa di Gargnano, ha raccolto i suoi testi teatrali «nati a tavolino», cioè scritti prima di trovare una forma sulla scena. Ne è nato il volume «Teatro» (nella collana Orso Blu di Scholé, marchio dell’editrice Morcelliana, Brescia 2022, 510 pp., 35 euro; prefazione di Peter Iden, introduzione di Gianfranco Capitta). Ne abbiamo parlato con l’autore, nell’imminenza della prima presentazion
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