I grandi nomi che parteciperanno a questa edizione di «Librixia»
Mai nome fu più azzeccato: in apertura di Librixia 2022, sabato pomeriggio, un autore che probabilmente attirerà numerosi appassionati di cultura inglese, ma soprattutto di famiglia reale, per respirare un po’ di nobiltà e per ascoltare qualche aneddoto omaggio a Elisabetta II nei giorni appena dopo il funerale. Antonio Caprarica, scrittore e corrispondente da Londra per molti anni, sarà a Brescia alle 16 di sabato per presentare «William e Harry, da inseparabili a nemici».
Ma i grandi nomi nazionali punteggeranno tutta la settimana della fiera del libro di Brescia, a partire da Tess Masazza, comica che ha raccolto la sua esperienza in «Insopportabilmente donna» (alle 12 di sabato), fino a Francesca Cavallo, che dopo il successo di «Storie della buonanotte per bambine ribelli» chiuderà gli appuntamenti sotto l’Agrobresciano Arena il 2 ottobre alle 19.30 con «Ho un fuoco nel cassetto» (preceduta alle 18.30 da Chiara Tagliaferri con «Strega comanda colore» al Santa Giulia).
E ancora, attesissimi Aldo Cazzullo, che sabato alle 21 sarà al Teatro Sociale per parlare di «Mussolini, il capobanda», e Federico Rampini, che lo stesso giorno alle 19.30 presenterà «America. Viaggio alla riscoperta di un paese». Il giorno successivo ecco Costantino D’Orazio: «Andar per le piazze d’Italia» sarà nell’Arena alle 16, mentre l’economista Mariangela Pira incontrerà il pubblico alle 18 per chiacchierare su «Il mondo nuovo».Si susseguiranno poi Andrea Vitali (lunedì alle 18 con «Sono mancato all’affetto dei miei cari»), Carlo Cottarelli («All’inferno e ritorno», martedì), Massimo Picozzi (con il secondo volume di «Nero come l’anima», sempre martedì), Gabriele Albertini, Vittorio Emanuele Parsi, la finalista Strega Veronica Raimo, Claudio Cerasa. E ancora: Paolo Crepet presenterà «Lezioni di sogni» venerdì, mentre Teo Teocoli arriverà a Brescia con Gabriella Mancini l’1 ottobre alle 21: nell’Arena presenteranno «El piede de Dios, la vera storia di Brigitte Lampion, calciatore e gentiluomo».
La poesia sarà rappresentata da Alessandro Fo (mercoledì) e Fabio Pusterla (giovedì). Pubblico numeroso lo si attende anche per il giornalista Francesco Costa, vicedirettore de Il Post e autore del podcast «Morning» (martedì); per l’avvocata Cathy La Torre, giovedì al Santa Giulia con «Ci sono cose più importanti»; e per Giorgia Soleri, all’Auditorium San Barnaba l’1 ottobre alle 17.30 per «La signorina nessuno». A chiudere il festival, prima di Cavallo, ci sarà anche Sveva Casati Modignani: lettori e lettrici la incontreranno nel pomeriggio di domenica.
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