«Friends» fa 25 anni: divano arancione in tour e maratona in tv

All’insegna della nostalgia sono in programma negli Stati Uniti, dove esordì il 22 settembre 1994 per poi proseguire per 10 stagioni fino al 6 maggio 2004, i festeggiamenti per i 25 anni dal debutto sulla Nbc della serie tv comedy più vista e fra le più famose della storia televisiva: quella sit-com di culto che è stata «Friends», che raccontava le vicende di sei giovani amici fra i 25 e i 30 anni che, in varie modalità, convivevano in uno stabile della New York Anni 90.

Una vicenda che si apriva, per snodarsi in 236 episodi di 22 minuti, con Rachel Green impersonata dall’oggi 50enne Jennifer Aniston, che irrompe nel pub Central Perk in abito da sposa e in fuga dalla cerimonia nuziale, e cerca aiuto nell’ex compagna di liceo Monica Geller (Courteney Cox). «Friends», che in Italia arrivò in sordina il 23 giugno 1997 su Raitre ed ebbe poi programmazione ballerina su varie reti, ha avuto più fortuna presso il pubblico che presso la critica visto che, limitatamente a cast principale e produzione, s’è guadagnata solo molte candidature agli Emmy Awards (coronandone una nel ’98 con Lisa Kudrow) e ai Golden Globe (ottenendolo nel 2003 con la Aniston).

Ma a parte ascolti, longevità e diffusione planetaria storicizzati, «Friends» - prodotta da David Crane e Marta Kauffman per Warner Bros. - risulta ancora oggi fra i titoli più appetiti dalle moderne streaming-tv ed è fra i più visti su Netflix. Non a caso la nascente piattaforma streaming Hbo Max di Warner la pretende (si parla di 400 milioni di dollari per rilevarla) da Netflix, che però ha sborsato 100 milioni di dollari per conservarla fino a fine 2019, benché da luglio la condivida con Amazon Prime Video. Negli Usa, d’altronde, la saga di Rachel Green, Monica Geller e suo fratello Ross (David Schwimmer), Phoebe Buffay (Lisa Kudrow), Chandler Bing (Matthew Perry) e Joey Tribbiani (Matt LeBlanc) è un culto e recentemente, a dimostrazione della sua intramontabilità, Marta Kauffman, raccontando come inizialmente si pensò alla Cox per il ruolo di Rachel ma l’attrice volle impersonare Monica, ha dichiarato a Rolling Stone che «quando 4 anni fa entrò in streaming su Netflix, mia figlia adolescente e amici mi segnalarono entusiasti un... nuovo show: era Friends!».

Quanto all’ipotesi della reunion per farne un film ha detto: «L’anima di quel tempo è difficile da riaccendere: non so se riuscirebbe». Al cinema «Friends» ci finirà comunque celebrata: negli Usa con 3 serate (23 e 28 settembre, e 2 ottobre) di proiezione di 12 episodi-chiave rimasterizzati, interviste agli attori e contenuti inediti. Inoltre, negli studios Warner si possono visitare i set che ricostruirono le ambientazioni newyorchesi e ci sono la fontana della sigla e il divano arancione originale del Central Perk, su cui sedevano i Sei Amici; repliche del sofà saranno portate in tour per eventi negli Usa, ma anche alla Fontana del Tritone a Roma (21 e 22 settembre) e al Lucca Comics&Games (30 ottobre-3 novembre).

Per i fan italiani, in tv l’appuntamento è su Comedy Central (can. 128 Sky), il 20, 21 e 22 settembre con la maratona-Friends 24 ore su 24. Nel maggio scorso è anche uscito il libro «I’ll Be There for You-Dietro le quinte di Friends» di Kelsey Miller (HarperCollins, 15.30 euro).