Cultura

Frah Quintale e Coez, un'«Alta marea» per la coppia sulla cresta dell'onda

Il nuovo singolo anticipa il primo «joint album» firmato dai due amici, che verrà poi pubblicato il prossimo settembre
Coez e Frah Quintale
Coez e Frah Quintale
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Chi si rivede: il cantante bresciano Frah Quintale si palesa dal nulla e scomoda accoppiate iconiche per annunciare la nuova (ed illustre) «partnership» con un collega sulla cresta dell’onda. «Method Man & Redman, Batman & Robin, Holly & Benji, Jay-Z & Beyonce, Sandra & Raimondo, Cochi & Renato, Cacio & Pepe, … Coez & Frah Quintale»: così il bresciano svela d’improvviso, sui propri canali social la collaborazione con quello che all’anagrafe è registrato come Silvano Albanese. Un tandem, questo, che trova applicazione in «Alta marea»: ecco il singolo fruibile sulle piattaforme digitali dallo scoccare della scorsa mezzanotte. Una sorta di anteprima al primo «joint album» firmato dai due amici, che verrà poi pubblicato nel settembre prossimo per Prodacto/Undamento in licenza a Carosello Records/Warner Music. E cresce già l’attesa: il sodalizio urban che si va a creare porta in effetti dietro di sé una scia di successo non indifferente per i rispettivi protagonisti.

Nel dettaglio, il «portacolori» della nostra provincia – al secolo, Francesco Servidei - è reduce dal progetto discografico «Banzai» del 2022, in cui ha radunato i lati «blu» e «arancio» degli omonimi lavori precedenti, entrambi certificati Oro da Fimi/Gfk, con i singoli «Due Ali» e «Amarena» riconosciuti Platino. Il cantautore di Nocera Inferiore, invece, vanta numeri da capogiro (e un doppio Platino) con gli inediti radunati in «Volare». Così, i cantautori – uno con il Dna da rapper, l’altro maggiormente incline al mondo indie – si stringono la mano e si fondono in un tutt’uno, pronti a regalare emozioni e stupire i fan per l’ennesima collaborazione in carriera.

Non è infatti la prima volta che tanto il 33enne bresciano (ex membro dei Fratelli Quintale con Merio) quanto il collega 39enne salernitano inseriscono nel portfolio artistico un «supporto»: scorrendo le relative performance canore, di qua e di là si scorgono anzi featuring con Franco126 («Chicchi di riso»), Guè («2%»), Carl Brave («Chapeau»), Giorgio Poi («Missili»), Venerus e Mace («Appartamento») quindi con Gemitaiz («Davide»), Ariete («Margherita») e Thatsup («!ly»).

Di più: forse andato nel dimenticatoio, in verità Frah e Coez hanno pure inciso insieme «Nei treni la notte» nel 2017. E ora, sei anni dopo, il (viaggio di) ritorno. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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