Eurovision, ospite stasera anche il rapper bresciano Slava

Un altro bresciano arriva all'Eurovision, il concorso musicale europeo guardato da milioni di persone che inizia ufficialmente domani. Dopo Blanco è il turno del rapper Slava, originario di Kharkiv in Ucraina e da più di dieci anni residente nella nostra città. Si esibirà all'Eurovillage, al Parco del Valentino di Torino, per la giornata dedicata all'Europa e alla Pace che cade oggi, 9 maggio.

Fin dai primi giorni dell'invasione russa, Slava si è reso protagonista di un racconto sempre aggiornato di quanto accadeva nel suo Paese, attraverso le sue storie Instagram, dove pubblicava e dava spazio ai video e alle immagini che provenivano dalle città ucraine attaccate.

Di recente ha pubblicato un singolo dedicato proprio al suo paese d'origine, che era già pronto prima del conflitto tra Russia ed Ucraina. Il brano parla del conflitto in Donbass - regione orientale del suo Paese d'origine - dove il conflitto è scoppiato nel 2014. Il rapper ha raccontato di aver prenotato un volo per tornare nella sua città per registrare tre videoclip, ma con l'inizio della guerra i voli sono stati annullati.

Ha utilizzato i social come piattoforma di ricondivisione dei video mandati dai suoi amici e parenti ucraini: tra le clip che ha mostrato raccontava come veniva distrutto il quartiere dove è nato e cresciuto con la sua famiglia. Inoltre, nei primi giorni del conflitto, Slava ha organizzato una raccolta lampo, nei pressi della stazione di Brescia, di pacchi di vestiti e beni di prima necessità che sono poi stati spediti in Ucraina.

Vyacheslav Vlodimirovich Yermak - questo il nome all'anagrafe di Slava - è nato nel 1994 a Kharkov, che ha dovuto lasciare all'età di 10 anni a causa di una situazione economica difficile, per poi trasferirsi a Brescia dove ha iniziato a frequentare.