Capitale della Cultura, «L'invenzione della Croce» del Cariani è in Pinacoteca
È «L'invenzione della Croce» (1530) di Giovanni Busi detto il Cariani, proveniente dall'Accademia Carrara di Bergamo, ad avviare l'anno della Capitale della Cultura di Fondazione Brescia Musei. Da oggi e fino al 6 giugno l'opera del pittore bergamasco sarà esposta alla Pinacoteca Tosio Martinengo, per la prima tappa 2023 del progetto PTM Andata/Ritorno.
«Questa operazione - commenta Francesca Bazoli, presidente di Brescia Musei - ci consente di mantenere sempre la Pinacoteca in trasformazione, e di stabilire un'alleanza con altre istituzioni in un anno particolarmente significativo».
La tela del Cariani è l'ospite d'onore della sala VI della Tosio Martinengo
La tela del Cariani è l'ospite d'onore della sala VI della Tosio Martinengo
La tela del Cariani è l'ospite d'onore della sala VI della Tosio Martinengo
La tela del Cariani è l'ospite d'onore della sala VI della Tosio Martinengo
«Questo scambio - aggiunge Bazoli - è stato studiato in funzione di un arricchimento della collezione permanente, in questo caso del Rinascimento eccentrico bresciano-bergamasco, che illustreremo appieno con la grande mostra che stiamo allestendo per l'autunno».
La tela del Cariani è l'ospite d'onore della sala VI della Tosio Martinengo, in dialogo con le opere di Lotto e Moretto, e prende momentaneamente il posto dell’«Adorazione dei Magi» del Savoldo, in partenza per la Carrara di Bergamo.
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