Vinitaly, boom di visite al padiglione della Lombardia
Nonostante le polemiche, i produttori bresciani si considerano soddisfatti dell’edizione di Vinitaly 2018.
È boom soprattutto di visitatori stranieri provenienti da Stati Uniti, Paesi scandinavi, ma anche Est Europa, Corea, Giappone e Cina. Stranieri che apprezzano i vini lombardi - il maggiore interesse è per il Franciacorta - con una particolare attenzione per le piccole etichette, con una storia familiare alle spalle.
Il Padiglione Lombardia ha visto numeri da record: nessun dato ufficiale ma una stima, fatta utilizzando la quantità di bicchieri utilizzati, che comporta un afflusso di circa il 7% in più di visitatori, buyer e operatori del settore rispetto al 2017. Il Vinitaly nel complesso cresce del 6%.
Ci sono ancora questioni da migliorare però: limiti alla logistica e mancanza di infrastrutture adeguate, nonché grosse problematiche sui treni in arrivo a Verona.
Il Vinitaly comunque si riconferma un successo per i produttori lombardi e bresciani: una vetrina importante per mostrare le novità e un momento d’incontro per stringere relazioni ed esportare la cultura, lo stile e il modo di vivere all’italiana.
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