Quanto piace ai bresciani il digital food delivery
Le piadine sono la specialità più in crescita negli ordini a domicilio in città con +360%, seguita da giapponese +264% e da gelato, +102%. Pollo e fritti diventano i preferiti anche nel 2018, seguiti da giapponese e hamburger. Il picco di richieste? La domenica.
Ai bresciani il digital food delivery piace e piace sempre di più. Affermazione a cui si arriva non solo guardando i dati delle persone che scelgono i pasti a domicilio, ma anche per l'incremento di ristoranti che scelgono di diventare partner di Just Eat (+35%), affidandosi al digital food delivery per incrementare e diversificare il loro business.
A tratteggiare la tendenza la seconda edizione della Mappa del Cibo a Domicilio in Italia realizzata da Just Eat, l'app leader per ordinare online pranzo e cena a domicilio in tutta Italia e nel mondo, che dopo un anno dal lancio del primo Osservatorio, racconta l'evoluzione del settore a livello nazionale in 20 città italiane da Nord a Sud, con un'analisi sulle abitudini, i gusti e tutti i trend in atto che caratterizzano oggi il fenomeno del digital food delivery.
Secondo i dati di Just Eat, il fenomeno del cibo a domicilio coinvolge offline già oltre 30 milioni di persone che ordinano però via telefono o direttamente al ristorante, dato che dimostra la propensione degli italiani a questa modalità di consumo come integrazione nelle proprie abitudini. Brescia non fa eccezione, anzi dimostra nell'ultimo anno una crescita notevole dei consumi, con abitudini e preferenze che delineano i gusti dei bresciani in fatto di cibo a domicilio, ordinato via app.
Al primo posto come super trend per le cucine più in crescita troviamo i panini, con +360% di ordini anno su anno. I piatti più in crescita sono infatti il panino con la cotoletta, con il salame, con la salsiccia. Segue al secondo posto il giapponese, con +264%, richiesto soprattutto in piatti come uramaki filadelphia, uramaki gambero fritto e avocado, zuppa di miso e nigiri. Al terzo posto, boom del gelato, con +102%, e una crescita di gusti come la vaschetta panna e fragole e pistacchio di Sicilia.
Rispetto al dato nazionale, i bresciani risultano allineati dal punto di vista generazionale. I Millennials (68%) si confermano la generazione più affezionata, soprattutto nella fascia 25-36, con un 48%, seguiti dai più giovani (18-25 con il 23%) mentre adulti e famiglie occupano il 15%. Sul fronte delle professioni sono gli impiegati a ordinare di più, (41%) seguiti dagli studenti (29%). Al terzo posto troviamo i liberi professionisti (20%), che mediamente spendono di più per ogni ordine effettuato.
E come cambia l'utilizzo di food delivery fra uomini e donne? Come il dato nazionale anche a Brescia ordinano di più gli uomini 52% rispetto alle donne 48%, anche se gli uomini sono maggiormente propensi verso la sperimentazione di cucine e ristoranti diversi (13%), mentre le donne sono appassionate soprattutto di sushi (15%) e più fedeli agli stessi locali.
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