Piatti perfetti per il Natale secondo Stefano Cavada
La passione nasce da piccolo, quando si metteva ai fornelli con la mamma. Mani in pasta e via verso la realizzazione di un sogno: trasformare più passioni in un lavoro.
Stefano Cavada è uno dei content creator di food più seguiti. Nato nel 1991 in Alto Adige, la missione di Stefano è stata fin dall’inizio far conoscere le tradizioni culinarie del suo territorio. Dopo alcuni anni fra Londra e Parigi, è tornato in Italia, nel 2018 si è trasferito a Brescia, e condivide le sue ricette attraverso YouTube e i social media, mescolando le ricette tradizionali con influenze mediterranee, esotiche e nordeuropee.
Missione
«Avevo la passione per la cucina e l’ho unita a quella per la fotografia e per la produzione di video – ci ha raccontato Stefano – . Mi diverto molto, la mia missione è davvero far conoscere il cibo della mia tradizione, quello che mi ha insegnato mamma, a tutti».
Non solo social e YouTube, ma anche un programma televisivo (qualche anno fa) e quattro libri di ricette che vanno a ruba: «Sono felicissimo – ha ammesso Cavada – . Dopo il primo libro, ne ho scritti altri tre, il più recente è “Polenta e farina di mais”. Sono stati apprezzatati molto e per me è molto bello».
Il menù per le feste
Con il Natale alle porte non potevamo non chiedere a Stefano un menù speciale: «Si inizia con una ricetta che è inserita nel mio ultimo libro “Polenta e duchessa”: sono dei ciuffettini fatti con la polenta avanzata, quella cotta e raffreddata, mischiata a parmigiano e uovo. Si fanno con cucchiaio dei mucchietti, gratinati al forno: sono molto buoni. Poi come primo piatto agnolini in brodo. Un brodo vegetale, facile da ottenere anche con scarti vegetali, mezza cipolla con le sue bucce ben lavate, sedano e carota, cotto lentamente è delizioso. Per finire come dolce i biscotti di Natale della tradizione altoatesina, speziati, al burro o con cioccolato».
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