Cucina

Moderno e pieno di luce, biologico e al femminile: ecco il nuovo «Savoia» di Carpenedolo

Marco Zanetti
Riapre dopo 12 anni lo storico ristorante e per gestirlo Francesca Scutteri è tornata in paese
Il taglio del nastro del nuovo "Savoia" con la titolare Francesca Scutteri - © www.giornaledibrescia.it
Il taglio del nastro del nuovo "Savoia" con la titolare Francesca Scutteri - © www.giornaledibrescia.it

Dopo aver attraversato generazioni, un’«istituzione» torna da protagonista a Carpenedolo: a pochi metri dal busto di re Umberto I (in visita nel 1878), riecco il «Savoia». Sabato scorso, 1° giugno, il celebre bar-ristorante - aperto negli anni Sessanta e, per il suo grande salone, scelto da molti per pranzi, cene e cerimonie importanti - ha rialzato la serranda dopo la chiusura nel 2012. Con una sostanziale differenza: rimane sì lo stesso locale (in via IV Novembre, al piano terra dell’immobile

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