Massari fuoriclasse, ancora le Tre Torte a Erbusco e Montichiari

La Redazione Web
Anche quest'anno il maestro bresciano è stato insignito fuori classifica del massimo riconoscimento della guida Pasticceri & Pasticcerie di Gambero Rosso
I mignon della Pasticceria Roberto di Erbusco - Foto www.pasticceriaroberto.com
I mignon della Pasticceria Roberto di Erbusco - Foto www.pasticceriaroberto.com
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Iginio Massari, si sa, è il re indiscusso della pasticceria italiana. E anche quest'anno il maestro bresciano è stato insignito fuori classifica del massimo riconoscimento della guida Pasticceri & Pasticcerie di Gambero Rosso, giunta alla 14esima edizione e presentata oggi: alla Pasticceria Veneto di Brescia sono andate le Tre Torte d’Oro. Il fuoriclasse nostrano continua a scrivere la storia della pasticceria italiana contemporanea, guardando però sempre al futuro anche dallo storico quartier generale in città.

Le Tre Torte d’Oro sono andata anche ad altri due locali della nostra provincia: Pasticceria Roberto ad Erbusco e Dolce Reale a Montichiari. Anche loro erano già lo scorso anno ai vertici della classifica.

La guida

I mignon della pasticceria Dolce Reale di Montichiari - Foto Facebook/Dolce Reale
I mignon della pasticceria Dolce Reale di Montichiari - Foto Facebook/Dolce Reale

Per il terzo anno la guida Pasticceri & Pasticcerie è stata realizzata in collaborazione con Club Kavè. Nell’edizione 2025, l’opera di Gambero Rosso fotografa un settore in pieno fermento. «Il dolce, protagonista sulle tavole delle feste e delle occasioni, oppure piccola coccola, è compagno immancabile dei momenti speciali – spiegano dall’organizzazione -. Deve appagare vista e palato, allettare, meravigliare. Viviamo in un mondo profondamente interconnesso, nel quale le tendenze – non importa da dove arrivino – viaggiano veloci e dettano il palinsesto sui banconi».

Gli altri bresciani

Premiati con le Due Torte d’Oro ci sono la pasticceria Crispen di Breno, le cittadine Andreoletti, Bedussi, Piccinelli dal 1862 e San Carlo, poi L’Elite di Cologne, Fn Nazzari di Iseo, Creazioni e Pasticceria Di Novo entrambe a Manerba del Garda, Dolce Angolo di Rezzato. Con Una Torta sono state premiate invece la pasticceria Garzoni di Brescia e Serlini di Gussago.

Le tendenze

Il 2024 è stato l’anno del dilagare di maritozzi, croissant cubici, piramidali, rolls e affini: li abbiamo visti protagonisti in tutte le vetrine, dalla grande città alla provincia, dalla Valle d’Aosta alla Sardegna.

È l’evoluzione della pasticceria – come gli altri rami della ristorazione – soggetta al rincorrersi dei trend, ma sensibile forse più degli altri a questi cambiamenti. Se è vero che la prima impressione è quella di un’omologazione generale, vale però la pena porre l’accento sulle occasioni che il trend porta con sé, laddove sia spunto per esprimere la propria firma. Come? Magari giocando con ingredienti o ispirandosi alla biodiversità del territorio

I numeri

Sono 660 i locali censiti dalla Guida e 61 le novità che debuttano quest’anno. Sale a 33 il numero delle insegne che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte, a cui si aggiunge, comme d’habitude, Iginio Massari, Maestro dei maestri in Italia e nel mondo con Pasticceria Veneto di Brescia che merita Tre Torte d’oro. Due i nuovi indirizzi che entrano a far parte dell’Olimpo dell’eccellenza: in Veneto la pasticceria Denis Dianin di Selvazzano Dentro (PD) e in Basilicata Tiri Bakery & Caffè a Potenza.

A stravincere come qualità è la Lombardia, con 9 pasticcerie a pieno punteggio seguita dalla Campania. Sei sono i premi speciali, con 9 premiati.

Riflettori accesi anche sulla pasticceria da ristorazione, che sta vivendo un momento d’oro, come testimoniato dalla sezione dedicata ai migliori pastry chef che quest’anno conta 25 premiati rispetto ai 16 della scorsa edizione, e per la prima volta si apre al mondo delle pizzerie.

La Lombardia

Si conferma protagonista dell’eccellenza dolciaria italiana: con 89 insegne presenti nella Guida, tra cui 6 novità, la Lombardia è ancora una volta un punto di riferimento per l'arte pasticcera con ben 10 pasticcerie che hanno ottenuto il massimo riconoscimento delle Tre Torte, distribuite tra le province di Milano, Bergamo e Brescia.

Ernst Knam va il Premio Speciale per il Miglior Dolce al Cioccolato: è il nettare degli dèi l’ingrediente principe delle eccellenti torte e monoporzioni esposte sui banchi gioiello della sua boutique in via Anfossi 10 a Milano; di eccellente qualità e lavorato con maestria, qui il cioccolato è declinato in raffinate praline, tavolette e meravigliose sculture.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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