Cucina

Le due migliori birre senza glutine d'Italia sono bresciane

La Weiss della Barbara e la Birra di Natale del Birrificio Gritz di Erbusco sono le migliori artigianali del 2019
  • Gritz, due birre senza glutine premiate
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    Gritz, due birre senza glutine premiate
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Nonostante sia passato il 2019 regala soddisfazioni al Birrificio Gritz di Erbusco che si è aggiudicato un oro e un argento al Premio «Best Italian Beer 2019» per la sezione Birre senza glutine.

Il premio è organizzato da Federbirra - Federazione Italiana Birra Artigianale, patrocinato dal Ministero dell'Agricoltura, ha molte categorie: dalla Berliner Weisse alla Belgian White, dalla German Pilsner alla Oktoberfest ed anche quella delle Birre senza Glutine.

Tre i premi per ogni categoria: il luppolo d'oro (primo classificato), il luppolo d'argento (secondo classificato) e il luppolo di bronzo (terzo classificato). 

Il primo posto nella categoria Birre senza glutine se lo è aggiudicato Gritti con «La Weiss della Barbara di Gritz Brewing Company»: è una Weiss Bier (5,5% vol.) dal sapore delicato, che ricorda la banana, e dalla piacevole acidità. I suoi sentori fruttati e le note di chiodi di garofano conquistano assaggio dopo assaggio. Una birra ad alta fermentazione, delicatamente fruttata al naso e dal colore giallo paglierino, si distingue per la caratteristica torbidità e per la schiuma voluminosa. 

Al birrificio franciacortino spetta anche il secondo posto nella categoria «La Birra di Natale», la prima birra al mondo di questo tipo gluten free. È una Christmas Ale decisa, con 7 gradi alcolici, nata dall'incontro tra acqua, malto d'orzo, malto di frumento, luppolo, zucchero caramellato, lievito, con sentori di anice stellato, cannella e noce moscata.

«Siamo onorati per questo straordinario riconoscimento - ha detto Claudio Gritti, fondatore e birraio del Birrificio Gritz -. Ci conferma che il lavoro di ricerca e la grande passione che ogni giorno dedichiamo alla nostra produzione sono valori che il mercato e il consumatore hanno saputo riconoscere».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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