Cucina

La tradizione gardesana a tavola è una fusione fra le tre regioni

Il pesce di lago protagonista delle ricette per questo periodo natalizio
Un piatto di bigoli con le sarde -  © www.giornaledibrescia.it
Un piatto di bigoli con le sarde - © www.giornaledibrescia.it
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Il menù delle feste, sul lago di Garda, è un mix delle tradizioni gastronomiche delle tre regioni su cui si affaccia. Elemento principe resta però sempre il pesce di lago, e tra le ricette più diffuse ci sono le sarde in saor, con cipolle bianche, pinoli e uva passa, e i bigoli con le sarde, che in passato venivano preparati soprattutto per la cena della Vigilia di Natale, quando era di rigore mangiare «di magro».

Incontro di sapori

È un piatto semplice e povero, ma decisamente gustoso e nutriente. Abbina la pasta fresca a un pesce dalle carni molto saporite e un po’ grasse, ottime soprattutto nei mesi autunnali e invernali, quando la corpulenza della sarda è massima. I bigoli sono un particolare tipo di pasta lunga, preparata al torchio per renderne la superficie più ruvida e quindi più adatta a trattenere il condimento.

Ricetta

La preparazione del sugo è abbastanza semplice: si puliscono le sarde togliendo le squame e le lische e poi si tagliano a piccoli pezzetti. In una padella abbastanza larga si mette dell'olio di oliva (Garda Dop possibilmente), le sarde e dei pomodorini sminuzzati e si lascia andare a fuoco medio finché il pesce non si sfalda.

A questo punto si spegne il fuoco e si aggiunge dell'aglio triturato a pezzettini con il prezzemolo, il sale e il pepe. Nel frattempo, si mettono a cuocere i bigoli che, appena scolati, vanno rimessi nella padella con le sarde e mantecati. A questo piatto si può abbinare un buon bicchiere di Lugana, vino tipico del basso Garda, caratterizzato da note sapide e minerali che ben si accompagnano al sapore del pesce di lago. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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