Il miglior caffè espresso? Ve lo serve Diego Cattaneo

Un buon caffè non è opera di alchimisti, ma riuscire a trovare la giusta macinatura e ottenere un’estrazione corretta è roba da maestri dosatori e, verrebbe da pensare, matematici. L’obiettivo non è facile e la perfezione di aroma e corpo ha numeri precisi. Nel filtro dovrebbero finire 7 grammi di caffè per dose (macinatura corretta) il cui risultato darà 25 ml di bevanda nera in 25 secondi (estrazione perfetta). Con questi numeri si sono confrontati sette barman nella selezione per l’Espresso italiano champion, il campionato baristi dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano, che si è svolto per la prima volta in via Allegri a Brescia nella sede dell’Agust, azienda di torrefazione di proprietà della famiglia Corsini, fondata nel 1956. Sotto gli occhi attenti di due giudici di gara (tra cui il bresciano Fabio Dotti, campione del mondo di Espresso italiano Champion 2017) e una squadra di quattro assaggiatori, gli aspiranti campioni hanno dovuto, cronometro alla mano, controllare in cinque minuti il corretto funzionamento del macinino e della macchinetta per poi, in dodici minuti più un minuto di extra-time, trovare la giusta macinatura e preparare quattro caffè e quattro cappuccini.

Alla fine sono stati tre i vincitori che, il prossimo 27 aprile, andranno a Milano a disputare l’ultima selezione prima della finalissima di novembre: primo classificato Diego Cattaneo, proprietario della Gelateria Cattaneo di via Veneto in città; medaglia d’argento per Luca Dolce, arrivato a Brescia da Alessandria per partecipare a questa selezione; bronzo a Maicol Lancini, proprietario del Mag Caffè di Lonato del Garda. A supervisionare la competizione c’era anche Carlo Odello, responsabile internazionale dell’Espresso Italiano Champion che si è complimentato con i titolari della ditta Agust per l’organizzazione. «La nostra forza - ha commentato alla fine Marco Corsini - è la ricerca continua della qualità rimanendo piccola realtà artigiana».

Ventidue anni e una grande passione: il caffè. Ventidue anni e un grande curriculum: trainer all’Agust Coffee Academy della torrefazione Agust di Brescia, trainer barista autorizzato Aicaf e Black Examiner Latte Art Grading System. Lui è il bresciano Fabio Dotti che lo scorso anno a Milano si è aggiudicato il titolo di campione del mondo di caffè espresso battendo connazionali ma anche baristi di Corea, Giappone, Cina, Taiwan, Tailandia, Germania e Bulgaria. Un traguardo raggiunto in soli tre anni grazie a passione, studio e lavoro.

In questi anni Fabio ha potuto perfezionare le sue tecniche e allenarsi per questi traguardi a Brescia alla torrefazione Caffè Agust, dove è consulente e insegnante nei corsi di barista base, avanzato, professional e di tecniche brewing.