Gambero Rosso 2024: il nuovo Due Coni è a Bagnolo Mella
Ci sono due new entry bresciane e un pizzico di delusione nella guida Gelaterie d’Italia 2024 del Gambero Rosso. La soddisfazione maggiore è per Gelato Elementare di Bagnolo Mella, che fa il suo ingresso fra i Due Coni ad affiancare altre sei eccellenze nostrane tutte confermate dall’anno precedente.
Si tratta delle cittadine Alimento, Bedussi, Possi e Ribera, oltre a Ciocolat di Toscolano Maderno e Mille di Verolanuova.
C’è un nuovo ingresso anche fra le realtà premiante col singolo Cono: si tratta di Vassalli di Polpenazze, che va ad arricchire la pattuglia completata dai confermati Bottega del Gelato di Leno e La Casa del Dolce di Salò.
Nonostante il ragguardevole bottino dei bresciani, però, il nostro territorio non riesce ad agguantare i Tre Coni che in Lombardia sono addirittura 14, mantenendo la nostra regione eccellenza d’Italia. Eccellenti sono anche i nostri vicini di casa, con Bergamo che ottiene il massimo riconoscimento per due gelaterie della provincia: la Pasqualina di Almenno San Bartolomeo e Oasi American Bar di Fara Gera d’Adda.
Novità
Tornando ai motivi di celebrazione, al netto delle conferme - che non sorprendono -, i Due Coni accolgono una realtà bresciana relativamente nuova, ovvero Gelato Elementare del giovane Luca Romano che, a partire dal 2019, si è fatto le ossa nei laboratori d’avanguardia con l’obiettivo - dice - «di presentare un prodotto originale, che fosse ideato e costruito da me nella gelateria che progettavo di aprire».
E la sua Gelato Elementare ha finalmente inaugurato nell’aprile 2021, in piena pandemia, in via Antonio Gramsci 125 a Bagnolo Mella, suo paese d’origine. «I miei concetti chiave - spiega Romano - sono semplicità e umiltà, con l’obiettivo di tornare all’origine di un prodotto complesso, cominciando dai suoi ingredienti. La mia filosofia è quella di togliere tutto il superfluo, inserendo solo pochissimi elementi necessari e indispensabili, di altissima qualità. Ho quindi bandito dal mio laboratorio tutto ciò che è artificiale, lasciando l’essenza della materia prima. Volevo pormi in controtendenza rispetto alla moda delle variegature troppo pesanti o dei colori troppo sgargianti. Per il mio gelato utilizzo spezie, erbe e solamente frutta di stagione, mai surgelata. Il risultato è un prodotto autentico e non ruffiano, che va oltre le apparenze».
E la sua filosofia «less is more» è stata apprezzata dal Gambero Rosso, insieme alla grande attenzione per vegani e intolleranti. Praticamente tutti i gusti sono gluten free e un’altissima percentuale è senza lattosio.
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