Brescia, il prefetto alla centrale del 112: «Servizio insostituibile»

I vertici delle Istituzioni bresciane, guidate dal prefetto Andrea Polichetti, hanno visitato la centrale del 112 di Brescia in occasione della Giornata europea del Numero di emergenza unico europeo. Un'esperienza che il prefetto, che l'ha vista nascere nel 2010 quando era a Varese, ha definito un'eccellenza.

Il convegno

Dopo una visita alla centrale, con la spiegazione del funzionamento tecnico da parte del responsabile Rainiero Rizzini, il prefetto ha preso parte al convegno collegandosi da remoto con le altre due centrali della Lombardia, Varese e Milano. Presenti a Brescia anche il questore Eugenio Spina, il comandante provinciale dei Carabinieri Vittorio Fragalà, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, ingegnere Luigi Giudice, e il colonnello della Guardia di Finanza Stefano Ceci, il tenente colonnello dell'Esercito Davide Maghini e un rappresentante del 118.

Servizio insostituibile

«Questo è il primo anello del Soccorso e della sicurezza – ha spiegato il prefetto – e dare qualità a questa prima fase significa rendere più efficaci gli interventi operativi. Ormai credo sia un servizio insostituibile per i cittadini e qualsiasi innovazione futura troverà sicuramente un'interlocuzione nella Prefettura e negli altri soggetti che si occupano di garantire il funzionamento del sistema di soccorso». Al termine della visita il prefetto e il questore hanno assistito direttamente al lavoro degli operatori.