CronacaGarda

«Vela terapia» e trekking per pazienti onco-ematologici in follow up a Campione

Marco Papetti
Il progetto promosso dall’Ail (sezione bresciana e nazionale) insieme a Univela Campione del Garda è in programma per quattro weekend da maggio a settembre: 40 in totale i partecipanti
Stamattina la presentazione del progetto - © www.giornaledibrescia.it
Stamattina la presentazione del progetto - © www.giornaledibrescia.it
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Sulla barca a vela per riprendere il timone della propria vita cambiata dalla malattia. È il progetto «SAil camp», promosso dalla sezione Ail di Brescia e dall’Ail nazionale con Univela Campione del Garda, per 40 pazienti onco-ematologici in follow-up da tutta Italia. Quattro weekend da maggio a settembre 2024 a Campione del Garda, all’Univela Hostel & Sailing Club, con 8-10 partecipanti ogni fine settimana, il 25-26 maggio, 15-16 giugno, 27-28 luglio e 14-15 settembre. Un progetto di riabilitazione psicologica, ma non solo: oltre alla «vela terapia» i pazienti parteciperanno anche a un laboratorio, a un incontro sull’educazione alimentare e a un trekking. Con loro un team di medici, infermieri, psicologi e nutrizionisti. La quota di partecipazione è di 30 euro, per iscrizioni scrivere a prenotazioni@ailbrescia.it.

L’obiettivo è ricostituire il rapporto con sé stessi: «La barca si inserisce all’interno di molteplici strumenti rivolti a pazienti in follow up, cioè nella fase in cui non devono più fare trattamenti attivi ma visite di controllo - spiega Alessia Rosito, psicologa di Ail Brescia -. Si entra in una nuova fase, dove la normalità è cambiata e bisogna fare i conti con fragilità e limiti a cui non è facile adattarsi. Con questo progetto vogliamo offrire una serie di stimoli per far sì che ciascuno, secondo il proprio ritmo e le proprie modalità, possa tornare a una nuova normalità e riorganizzarsi».

Il Camp è alla terza edizione: «L’entusiasmo è totale e i riscontri sono fantastici - commenta il presidente Ail Brescia e consigliere nazionale Ail Giuseppe Navoni -. Gli elementi aggiuntivi alla vela sono elementi qualificanti, che aiutano a fare un soggiorno full-immersion che crea amicizia e rapporti. Abbiamo visto che la barca a vela è uno strumento fantastico».

Alla sedicesima edizione è invece un altro progetto di Ail Brescia centrato sulla barca a vela, «Itaca»: sette uscite sui laghi, di cui tre sul Garda e due sul Sebino, rivolte sempre a pazienti onco-ematologici. Gli «Itaca Days» saranno il 25 maggio a Sarnico, il 9 Giugno a Mandello del Lario, sul lago di Como, il 28 giugno a Salò, il 13 luglio a Sulzano, il 21 luglio a Desenzano, il 7 settembre a Lugano e il 14 del stesso mese a Gargnano. Informazioni su www.ailbrescia.it o scrivendo a info@ailbrescia.it.

Alla presentazione delle due iniziative, stamattina alla Casa Ail Emilia Lucchini in via Oberdan, c’era anche il direttore generale dell’Asst Spedali Civili Luigi Cajazzo: «Ail è partner storico e importantissimo della nostra azienda - ha detto -. È l’ennesima iniziativa che dimostra vicinanza al Civile ma soprattutto ai pazienti, che potranno trovare serenità».

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