Una festa per i 40 anni delle Torbiere con trentacinque eventi nella natura

Veronica Massussi
Dal 23 marzo a ottobre tante visite a tema e novità per attirare turisti e valorizzare la Riserva
Le Torbiere di Provaglio d'Iseo - Foto © www.giornaledibrescia.it
Le Torbiere di Provaglio d'Iseo - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Dopo quarant’anni di vita, si apre un nuovo capitolo per la Riserva delle Torbiere tra Sebino e Franciacorta, quello che vuole trovare il giusto equilibrio tra fruizione corretta e consapevole del territorio, tutela e valorizzazione.

Lo testimoniano le trentacinque iniziative che compongono il calendario della celebrazione del compleanno, intitolato «Una riserva naturale da vivere» e lo sottolinea il nuovo presidente Flavio Bonardi: «Le Torbiere sono un bene di tutti e per tutti, vogliamo farle vivere e conoscere, soprattutto dalle nuove generazioni, trasmettendo loro il valore del legame con la natura».

Da sabato prossimo, 23 marzo, fino alla fine di ottobre, un’apposita pubblicazione creata a fini divulgativi per strutture ed agenzie che si occupano di turismo riporterà le proposte dell’ente gestore per tutte le età e per tutti gusti. Si va dai laboratori alle passeggiate didattiche, dalle attività concrete per bambini alle visite guidate con diverse tematiche naturalistiche, fino ad occasioni teatrali e workshop fotografici, accompagnati dal personale della Riserva, tutte attività gratuite, previa prenotazione sul sito o sui social.

Il programma

Il primo appuntamento sabato prossimo, 23 marzo, sarà dedicato al «Risveglio della primavera», visita guidata per scoprire piante e fiori della Riserva; domenica 24, Giornata Mondiale dell’acqua, visita guidata e laboratorio per bambini e famiglie sul «Ciclo dell’acqua»; lunedì 1 aprile «Tramonto in Riserva» con consigli sulla fotografica. Sabato 6 aprile workshop per aziende agrituristiche, proposto dal consigliere Luca Romele, per lo sviluppo di una connessione turistica tra i territori: «Le Torbiere sono il secondo spot più richiesto dai turisti che soggiornano qui, dopo Monteisola, quindi dobbiamo far capire la loro valenza a tutti gli operatori e la giornata del 6 aprile sarà dedicata a loro», sottolinea Romele.

Domenica 7 aprile la visita guidata sarà «Natura fa rima con cultura», perché si visiterà anche il Monastero di San Pietro in Lamosa; sabato 20 «Suoni della natura» con l’ornitologo Paolo Trotti, e via così per i prossimi mesi.

I numeri del 2023

«Nel 2023 ci sono state circa 72mila presenze nella Riserva – afferma il direttore Nicola Della Torre –, quest’anno si stima che potranno essere ancora di più con le iniziative che mirano a trasmettere comportamenti consapevoli del fatto di trovarsi a vivere in una Riserva naturale».

Per comunicare permessi e divieti, all’ingresso di Provaglio d’Iseo verrà istallata una casetta come punto informazioni. A Iseo questa funzione verrà svolta dal Centro accoglienza visitatori ed a Cortefranca – come ribadito dalla sindaca Anna Becchetti – si dovrà pensare a dare più visibilità all’ingresso: chi sceglie di entrare nelle Torbiere, saprà dove sta andando. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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