Un turista bresciano è bloccato da giorni sull’isola di Socotra, al largo dello Yemen

Al largo del Corno d’Africa, a circa 300 km dalla costa somala e 350 km a sud della Repubblica dello Yemen a cui appartiene, l’isola è «sconsigliata» dalla Farnesina come meta di viaggi
Socotra è un'isola al largo dello Yemen - Foto Unsplash
Socotra è un'isola al largo dello Yemen - Foto Unsplash
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Un bresciano è bloccato con altri 15 turisti italiani da giorni sull’isola di Socotra, nello Yemen. Il gruppo era partito da Abu Dhabi con un volo – l’unico settimanale che porta all’isola – ma a causa della guerra civile in atto nel Paese non sa più come fare rientro. «Non ci danno notizie, non sappiamo nulla» ammettono gli italiani, che riconoscono anche di aver effettuato una scelta azzardata.

In merito all’isola di Socotra, il Ministero degli Esteri sul suo sito Viaggiare sicuri ricorda che «è assolutamente sconsigliato recarsi nell’attuale situazione» e che «l’Ambasciata d’Italia a Sana’a ha sospeso le proprie attività fino a nuovo avviso».

Sulla vicenda dei nostri connazionali si sta già muovendo la Farnesina.

Socotra inoltre è entrata nella stagione monsonica e i voli – è già accaduto in passato – possono essere cancellati anche per maltempo e vento forte.

L’intervento di Zaia

Anche il presidente del Veneto, Luca Zaia, è in contatto con la Farnesina per contribuire a risolvere la situazione: nel gruppo di italiani bloccati sull’isola yemenita ci sono numerosi veneti. «Ricevuta la notizia da uno dei nostri concittadini - rileva Zaia - ho contattato il Ministero degli Esteri, dal quale ho ricevuto la rassicurazione che sono state attivate le procedure del caso. È auspicabile che il volo di rientro possa essere attivato tra qualche giorno».

La dichiarazione di Calovini

«Ho sentito più volte la Farnesina nell'arco della giornata dopo aver parlato telefonicamente anche con alcuni dei quindici turisti italiani bloccati nell'isola di Socotra. Non c'è nessun immediato pericolo e questa è la cosa importante. L'auspicio è che possano rientrare quanto prima a casa, ma non si può non sottolineare che le indicazioni di Viaggiare Sicuri sconsigliavano fortemente ogni tipo di viaggio nello Yemen. Ciò detto, è comunque doveroso ringraziare il ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale, che si è subito attivato per prestare assistenza ai nostri connazionali». Lo ha dichiarato Giangiacomo Calovini, deputato e capogruppo di Fratelli d'Italia nella commissione Affari esteri e comunitari della Camera.

Il mito di Socotra sui social

Fino a pochi anni fa, Socotra era uno dei luoghi più remoti del mondo e sconosciuto ai più. Diventata virale su Instagram e TikTok grazie a video mozzafiato pubblicati da influencer e travel blogger, l’isola è diventata una meta turistica sempre più popolare. Nonostante non sia ancora pronta ad accogliere il turismo di massa, sia perché non ha grandi strutture ricettive e sia per gli scarsi collegamenti, Socotra ha accolto negli ultimi anni molti più turisti del solito.
Dotata di un ecosistema unico, caratterizzato da una flora rarissima, sabbia bianca e acque cristalline, l’isola è finita nel calendario di diversi tour operator, nonostante gli avvisi della Farnesina.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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