CronacaBassa

Un libro in dono a ogni nuovo nato nei 34 Comuni della Bassa centrale

Umberto Scotuzzi
Grazie ai fondi statali il Sistema bibliotecario sta già distribuendo i primi 1.450 volumi
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Ogni bambina e ogni bambino che verranno alla luce in uno dei 34 Comuni della Bassa centrale riceverà in dono un libro. L’iniziativa del Sistema bibliotecario ha preso il via nei giorni scorsi, con l’invio dei volumi nei Comuni del territorio (Azzano Mella, Bagnolo, Barbariga, Bassano, Borgo San Giacomo, Brandico, Capriano del Colle, Cigole, Corzano, Dello, Fiesse, Flero, Gambara, Gottolengo, Isorella, Leno, Mairano, Manerbio, Milzano, Offlaga, Orzinuovi, Orzivecchi, Pavone del Mella, Pompiano, Poncarale, Pontevico, Pralboino, Quinzano, San Gervasio, San Paolo, Seniga, Verolanuova, Verolavecchia, Villachiara).

Obiettivo

Il progetto vuole focalizzarsi sull’importanza del libro e della lettura quali strumenti che concorrono a favorire una positiva influenza sulla crescita armoniosa dei bambini. Sulla scorta di quanto dimostrato da innumerevoli studi, leggere con una certa continuità ai bambini piccoli li aiuta nel loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita adulta.

Così, nel corso del 2023, il sistema bibliotecario - che ha sede a Manerbio - ha chiesto e ottenuto dal Ministero della Cultura un finanziamento (legato al Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario) per l’acquisto di 1.450 libri, tanti quanti sono i nuovi nati nel corso di un anno solare. I volumi sono in corso di distribuzione: ogni Comune si occuperà della cerimonia di donazione dei volumi. Oltre ai libri, le famiglie riceveranno materiale informativo sul progetto «Nati per leggere», che mira alla sensibilizzazione sull’importanza delle letture quotidiane per favorire lo sviluppo di un vocabolario più ricco, per aumentare la capacità di attenzione e accrescere il desiderio di imparare a leggere.

Crescita

«Portare un libro in tutte le famiglie è meno banale di quanto si pensi - spiega il direttore del sistema, Alessandro Cazzoletti - ed è importante che il libro arrivi quando il bambino è ancora piccolo. Il libro selezionato è "Buonanotte luna", ed aiuta i genitori ad accompagnare i figlioletti verso il momento del sonno. Il progetto parte per la prima volta in questo 2024, ma ci piacerebbe che diventasse una bella tradizione da portare avanti per tanti anni».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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