Un altro incendio in via Montello: è il terzo in tre mesi

A settembre i due precedenti episodi. Alla base del rogo dovrebbe esserci un problema all’impianto elettrico
L'incendio nel condominio di via Montello
AA

Tredici famiglie sono fuori casa e verranno ospitate da una struttura comunale a causa di un incendio che si è sviluppato in un condominio di via Montello, che si affaccia su via Monte Cengio in città. Si tratta di case amministrate dall'Aler, un ambiente che nell'arco degli ultimi mesi è già stata al centro della cronaca a causa di una serie di incendi analoghi a quello che si è sviluppato nel primo pomeriggio di oggi.

Una chiamata di un residente al numero unico dell'emergenza 112 ha segnalato un focolaio di incendio che si è sviluppato nel vano contatori del primo piano. Da lì si sono sviluppate lunghe lingue di fuoco che hanno interessato l'impianto elettrico anche dei piani superiori, quindi il fumo ha riempito i vani scale e si è diffuso all'interno degli appartamenti. Sul posto una squadra d'emergenza dei vigili del fuoco. Le fiamme sono state domate nell'arco di pochi minuti ma le conseguenze dell'incendio sono apparse subito molto gravi.

I soccorsi giunti sul posto - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
I soccorsi giunti sul posto - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it

L'attività degli uomini della questura e della polizia locale ha provveduto a far sgombrare tutte le abitazioni. In tutto lo sgombero ha interessato da 40 a 50 persone, tutti i residenti all'interno della palazzina. Fino a domani lo stabile è ritenuto non agibile. Domani mattina si annuncia l'attività di una squadra investigativa antincendio di pg che giunge da a Milano per cercare di svelare le cause dell'incendio anche se non si nasconde l'ipotesi di una natura dolorosa. Uno dei contatori sarebbe stato infatti trovato avvolto da carta. Proprio la carta la cui combustione ha originato il rogo.

La Croce rossa durante l'allestimento - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
La Croce rossa durante l'allestimento - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it

Parte delle 40 persone sfollate verranno ospitate nella palestra Bettinzoli, dove la Croce rossa italiana ha allestito uno spazio attrezzato per l’accoglienza. Dell'operazione di sgombero è coinvolto anche l'ufficio Digos della questura con un funzionario mandato appositamente dalla Polizia di stato per gestire il momento di emergenza

Si tratta del terzo episodio in tre mesi. I due precedenti erano accaduti, a distanza di due giorni, il 17 e il 19 settembre. Dalle prime informazioni disponibili sembra che, anche in questa occasione, alla base del rogo ci sia un problema all'impianto elettrico. I Vigili del fuoco sono sul posto per verificare la situazione e l'agibilità di tutti gli appartamenti. Nei precedenti episodi i disagi, soprattutto il blocco dell'ascensore, si erano prolungati per alcuni giorni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.