Tutti i piatti della tradizione serlese: domenica la sagra d’autunno

Rinviata la settimana scorsa a causa del maltempo, si ripropone domenica l’appuntamento con «Bróstoi, formài e…». La sagra enogastronomica autunnale, giunta alla sua ventitreesima edizione, è organizzata come sempre dalla Pro Loco di Serle con il patrocinio del Comune e il supporto di ristoratori e cantine del territorio, nonché di tutte le associazioni del paese.

Anche quest’anno la festa si svolgerà lungo le vie e nei cortili della frazione di Villa, dove verranno allestiti ventotto punti ristoro, quattro in più rispetto all’edizione precedente.

Ricca l’offerta di piatti della tradizione serlese: antipasti, primi (polenta teràgna, zuppa di funghi, gnòc saatù, ministrìna spurca, casoncelli, trippa), secondi (polenta e spiedo, cotechino, frittura di maiale, stufato di cervo e di cinghiale, salmì di cacciagione, costine con le verze, lumache, polenta e funghi, fegato con cipolle, michì d’ór, rustignì), formaggi arrostiti, dessert.

Saranno inoltre in funzione il servizio bar e stand con vin brûlé, caldarroste e il marenèl, il tipico liquore a base di amarene.

Apertura delle casse a mezzogiorno, mentre l’inizio della manifestazione è previsto per le 12.30.

Tra le iniziative collaterali, da segnalare la rievocazione storica «Dal latte al formaggio», gli intermezzi musicali della banda cittadina Elisabeth Alessandra Ragnoli, quelli dei gruppi che si esibiranno nei canti da osteria e l’animazione per i più piccini curata dalla scuola dell’infanzia Don Pietro Boifava.

La rassegna «Arte in piazza» consentirà invece di ammirare le opere di pittori e scultori del paese. Ulteriori informazioni sul sito www.prolocoserle.it.