Treni a idrogeno, Europa Verde: «Fermare il progetto, sono inaffidabili»
«Fermare il progetto del treno a idrogeno in Lombardia dopo il flop in Bassa Sassonia e l'aumento dei costi annunciato dalla Regione». Lo chiede Europa Verde sottolineando che «Regione Lombardia ha approvato la delibera per l'acquisto di 14 treni con alimentazione ad idrogeno, realizzati da Alstom, destinati alla linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo».
Si tratta di treni che «erano già stati commissionati, senza alcuna gara, nel 2020 per un investimento complessivo di 160 milioni di euro, al costo quindi di 11,4 milioni a convoglio, mentre un treno elettrico costa quasi la metà».
«Ieri - spiega Dario Balotta di Europa Verde - la Regione ha precisato a sorpresa che la commessa costerà 184,8 milioni, cioè 13,2 milioni, quasi 2 milioni a treno in più. È oramai nota la scarsa affidabilità dei treni ad idrogeno - sottolinea Balotta - tanto che su 2 linee della rete regionale della Bassa Sassonia (Germania), dove circolano dalla fine del 2022, ben 13 automotrici su 27 sono già fuori uso per guasti alle cellule di combustione e per la carenza di pezzi di ricambio». Per questo motivo «le Ferrovie tedesche (DB) sono state costrette a noleggiare 16 automotrici diesel in fretta e furia».
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