Tra Iseo e Montisola vola un drone per consegnare campioni di sangue
Ha fatto rientro al piazzale antistante l’Ospedale di Iseo, dopo il volo al punto prelievi di Menzino a Montisola, il primo drone in Italia autorizzato al trasporto di materiale sanitario. Un piccolo velivolo di un metro e mezzo circa, di colore grigio e con la forma di un piccolo aereo, dotato di cassettine rosse apposte se un fianco.
Un volo di soli tre minuti e mezzo (sette minuti quindi tra andata e ritorno escludendo il tempo per il caricamento dei campioni), a circa 100 chilometri all’ora, per riportare le provette di sangue da Montisola al laboratorio di analisi dell’Ospedale di Iseo. Qui i campioni ematici saranno analizzati e testati per verificare gli effetti fisico-chimici del volo sulle sacche di sangue.
Alle 15.25 il drone ha prelevato i campioni a Minzino. Il rientro è stato posticipato di qualche minuto per consentire il passaggio dell’elisoccorso. Attorno alle 15.45 l’atterraggio e la raccolta dei campioni.
Un test durato meno di un’ora, ma che ha richiamato l’attenzione di molti – residenti e turisti a passeggio sul lungolago di Iseo – visto l’ingente dispiegamento logistico sia a terra che in cielo. Il volo del piccolo aeromobile a pilotaggio remoto è stato autorizzato dall’Enac e le operazioni sono state seguite in acqua dall’Autorità di Bacino, mentre il supporto a terra è stato affidato ai Carabinieri di Iseo e Montisola.
Questo test potrebbe rappresentare un passo avanti di dimensioni gigantesche per la medicina territoriale e per la gestione dei servizi sanitari in zone isolate, raggiungibili con difficoltà col tradizionale trasporto su gomma.
Il progetto
Proprio da questo pensiero è originato «Dalle reti alla Rete», progetto nato dalla collaborazione tra Asst Franciacorta e il Comune di Montisola e che, nel corso dell’estate, ha visto il consolidamento e lo sviluppo di alcuni servizi: medicina generale e continuità assistenziale, attività di prelievo, assistenza domiciliare, ambulatorio infermieristico, telecardiologia e teleconsulto nell’ambito della presa in carico diabetologica.
«Il Comune di Montisola, che conta circa 1.650 residenti – spiegano da Asst Franciacorta – è un esempio concreto dell'evoluzione epidemiologica della popolazione del prossimo decennio: gli over 65 rappresentano il 29 per cento della popolazione, il 46 per cento degli assistiti presenta almeno una patologia cronica e il 16 per cento tre o più patologie croniche».
Il volo speciale
L’utilizzo del drone «sanitario» nell’ambito di questo progetto, è nato dalla collaborazione con Overspace Aviation srl, società bresciana creata da Michele Lancellotti, presidente di Imbal Carton, il founder Matteo Saponi, ingegnere laureato all’Università di Brescia, e un gruppo di imprenditori bresciani e lombardi. Core business dell’impresa è proprio l’utilizzo di droni per il trasporto di materiale medicale.
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