Test di soccorso, nel weekend 45 unità cinofile radunate a Passirano

Persone scomparse ritrovate tra i boschi di Provaglio d’Iseo oppure sotto le macerie di uno stabile a Passirano. Prova superata. Le unità cinofile sono preparate.
Hanno raggiunto gli obiettivi i cani e conduttori delle preparatissime Unità cinofile italiane da soccorso che hanno partecipato ad una serie di esercitazioni nel weekend appena trascorso a Passirano. Si è trattato di un test di operatività fondamentale per quando gli eventi catastrofici saranno (purtroppo) reali.
La manifestazione
L’appuntamento – denominato «Trofeo Franciacorta-prova SAR 2025» e organizzato da Ucis e Centro formazione cinofila «La Valle dei segni» in collaborazione con Ente nazionale cinofilia italiana, Federation Cynologique Internationale, Comune di Passirano, Club amatori pastore belga, Monge e Kgt Valcamonica – ha visto ben 45 unità cinofile da tutto il Nord Italia all’opera nel campo macerie di Passirano, allo stadio comunale del Comune franciacortino e nei boschi tra Passirano e la vicina Provaglio d’Iseo.

«La manifestazione è stata molto importante, visto che non si tratta di un "semplice" concorso, ma di una prova internazionale con cani da soccorso utili in casi d’emergenza – spiega Bruno Piccinelli, che tra gli incarichi che ricopre è anche vicepresidente della Commissione mondiale dei cani da soccorso della Federazione cinologica internazionale –. Una prova ben agganciata ad una realtà operativa per dare modo di testare il feeling tra cane e conduttore».
La manifestazione ha avuto un suo «antipasto» nei giorni precedenti in Valcamonica, con delle prove di pista e mantrailing (cani molecolari), per poi entrare nel vivo nel weekend in Franciacorta nello stadio per delle prove d’obbedienza e di ricerca in superficie e tra le macerie.
Premi
Il «Trofeo Franciacorta-prova SAR 2025» e i suoi giudici (il già citato Bruno Piccinelli, il rumeno Liviu Ionescu e Giovanni Luigi Martinelli) hanno dunque assegnato i premi con certificato di campione internazionale a Barbara Ecchelli con Golden nella specialità Superficie e a Enrico Vettraino con il pastore belga Malinois in Macerie.
Legame
La manifestazione ha poi ricevuto il plauso dell’Amministrazione comunale, che ha messo a disposizione gli spazi del proprio territorio, stadio in primis: «La manifestazione ha offerto al pubblico l’opportunità di conoscere da vicino il lavoro di questi straordinari animali e dei loro conduttori – sottolinea con convinzione il sindaco Mariuccia Raccagni –. Ogni esercizio è stato una testimonianza del lungo e intenso addestramento che precede ogni intervento, un processo che forgia un legame indissolubile tra cane e uomo. L’Ucis – prosegue la Raccagni – rappresenta un punto di riferimento fondamentale nel panorama del soccorso italiano e la loro presenza, tanto nelle emergenze quanto nelle attività di prevenzione, è un valore inestimabile per le nostre comunità».
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